Se hai perso la diretta di presentazione puoi rivederla a questo link:
Intanto la primavera prosegue. I boschi delle Dolomiti Friulane sono in questo periodo un tripudio di risveglio. Camminare in questi luoghi è una vera e propria ricarica di energia e di ossigeno.
Ti aspettiamo.
Nel frattempo non ci resta che augurarti buona montagna consapevole e buona settimana.
Un saluto dalle alte terre selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
Sappiamo che la maggior parte di voi arriva in questi luoghi con la consapevolezza corretta e occhi di riguardo per la Natura incontaminata che abbiamo la fortuna di avere attorno. Aiutiamo anche chi non ha molta dimestichezza con questi ambienti selvatici, in modo da diffondere così una sempre più ampia consapevolezza della montagna. Siamo sicuri che questo piccolo specchietto riassuntivo potrà essere utile a moltissime persone.
L’istituzione del Parco Naturale Dolomiti Friulane comporta la promozione e la divulgazione delle caratteristiche naturalistiche dell’area, ma deve tenere sempre presente di garantire una “fruibilità” discreta, coerente e che rimanga compatibile con le linee guida di uno “sviluppo sostenibile” proporzionato e gestibile dalle forze locali.
Come visitare il Parco Naturale Dolomiti Friulane?
assumi sempre un atteggiamento di discrezione e rispetto per ogni cosa o elemento naturale che percepisci
cerca di far sentire il meno possibile la tua presenza e lasciare meno tracce possibili del tuo passaggio
raccogli solo immagini, impressioni e memorie rispetta le piante e i fiori nel loro ambiente in modo che possano essere ammirati da tutti
se incontri degli animali, non avvicinarti e non spaventarli. Se hai un cane con te, tienilo al guinzaglio
rispetta anche i rettili, gli anfibi, gli invertebrati e gli insetti, anche loro sono necessari all’equilibrio degli ecosistemi
non accendere fuochi se non nelle apposite aree attrezzate
non raccogliere fossili, rocce e minerali; si trovano lì da milioni di anni proprio perché nessuno li ha portati via
se devi ascoltare musica concentrati su quella che ti circonda nella Natura
pianta la tenda solo in caso di estrema necessità
ricordati che per raccogliere i funghi serve un permesso rilasciato dagli Enti competenti.
ricordati di riportare sempre a casa i tuoi rifiuti
se trovi segni della maleducazione altrui (rifiuti non degradabili) e hai voglia di fare una buona azione raccoglili e portali nell’ecocentro dei Comuni
se ti imbatti in qualche arnese bellico non raccoglierlo, potrebbe essere pericoloso. Meglio segnalarlo al Parco Naturale Dolomiti Friulane
informati sempre e mantieni i contatti con i recapiti del Parco Naturale Dolomiti Friulane (Centri visite, Uffici Informazioni e Sede)
segui i consigli indicati sulla segnaletica di fondovalle (Parcheggi, Aree di Sosta)
percorri preferibilmente i sentieri primari del Parco Naturale Dolomiti Friulane (quelli segnalati con tabelle in legno e ben evidenziati sulle pubblicazioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane)
usufruisci delle strutture di appoggio (casere – ricovero e bivacchi) solo se veramente necessario, seguendo le indicazioni sul loro utilizzo (avvisi esposti sugli ingressi)
segnala eventuali irregolarità
indossa un abbigliamento adatto al territorio montano
se non conosci un itinerario, un percorso o un sentiero affidati alle guide naturalistiche e alle guide alpine del Parco Naturale Dolomiti Friulane
muoviti più che puoi a piedi per meglio godere della bellezza della Natura
suggerisci proposte per favorire il Parco Naturale Dolomiti Friulane nel perseguimento degli obiettivi di conservazione, promozione, ricerca, didattica e sperimentazione
qualsiasi tipo di sorvolo, turistico, amatoriale, sportivo è soggetto a preventiva verifica e successiva autorizzazione da parte dell’ Ente Parco. Scrivere a info@parcodolomitifriulane.it
Alcune di queste piccole regole di buon senso e buona educazione sono monitorate e fatte rispettare dagli Agenti Forestali che possono applicare le sanzioni previste dalla Legge.
Grazie della collaborazione.
4 IDEE WEEKEND NEL PARCO DELLE DOLOMITI FRIULANE
Forni di Sopra e Forni di Sotto in veste primaverile per assaporare enogastronomia dedicata alle erbe in una gioviale atmosfera. La zona dei laghetti per un relax riflessivo, il sentiero degli gnomi per una giornata magica e fatata.
Claut, dove l'avventura è assicurata. Esplorare la Val di Giere e la sua ricca vegetazione. Un luogo per gli appassionati di alberi, fiori e piante rare. Faggi, abeti, pini, aceri di monte, ginepri, larici: lo spazio è dominato da boschi, radure e panorami mozzafiato.
Tramonti di Sopra e i murales dei vecchi mestieri. Luogo simbolo della Pitina, un prodotto tipico particolare che vale la pena assaggiare quando si è in zona per poi godersi una passeggiata tra le vie di un borgo antico, osservando i dipinti a muro che ritraggono i lavori di una volta. Suggestivo regalarsi questa esperienza verso il tramonto.
Erto e Casso: la memoria e il resistere. Una vicenda tragica, il Vajont, dove il ricordo è sfociato in diversi progetti creati per non dimenticare e che si ergono come simbolo della voglia di restare e di andare avanti. Camminare per le vie di questi due paesi, visitare i luoghi della memoria, fermarsi e scrivere le proprie riflessioni. *Verificare preventivamente logistiche e meteo.
5 ITINERARI PRIMAVERILI PER AMMIRARE IL RISVEGLIO DEL BOSCO E SENTIRE IL CUCULO
Sta per arrivare la primavera qui ti consigliamo alcuni itinerari nel nostro parco naturale da non lasciarti sfuggire se vuoi viverti appieno il risveglio della Natura in montagna.
1. SENTIERO SENTIERO DEL MONT CIAVAC
Un itinerario dinamico per chi è allenato. Dal paese di Andreis si verrà catapultati tra pini eleganti e saggi, pendii ghiaiosi e greti di torrenti. Un percorso completo ad anello dove poter osservare anche il Sovrascorrimento Periadriatico.
2. SENTIERO DEI LANDRIS
Per scoprire un mondo incantato verde e umido, dove la vegetazione rigogliosa dipinge il paesaggio in modo straordinario. Il tragitto ti condurrà tra zone di vecchi insediamenti umani, estesi boschi di acero e frassino e paleo alvei scolpiti anticamente da acque impetuose. Per chi cerca un percorso semplice e originale da poter fare più volte anche durante la settimana.
3. TRUOI DAL VON
Itinerario semplice ma abbastanza lungo ad anello, che si trova a Forni di Sopra. Il nome deriva da un caratteristico masso che si trova sul costone di Pocagneit chiamato Clap dal Von (Sasso dell’Avo). Infatti Von è anche sinonimo di avo, nonno, antenato. Da segnalare i paesaggi strepitosi per un'escursione che si addentra tra resti di carbonaie, una fornace di calce ottocentesca completamente restaurata e punti panoramici su ghiaioni.
4. COL DEI PIAIS
Per chi ama vallate profonde sovrastate da imponenti pareti dolomitiche. Un itinerario con un dislivello medio, adatto anche a chi vuole godersi la Natura con il passo lento. Sul percorso affascinanti boschi di pino nero, vaste panoramiche sul paese di Claut e camminata finale sulle creste.
5.SENTIERO STRADA DA LIS FORNAS
Il sentiero delle Fornaci di Tramonti di Sopra che unisce storia e Natura tra borghi antichi, acque cristalline, scalinate di tronchi e boschi di orniello e di faggio. Un percorso per chi ama i sentieri tranquilli dove dedicarsi a fotografare angoli di Natura preziosi e flora e vegetazione rigogliose.
*Ricordati sempre di verificare prima le condizioni del sentiero e il meteo, assicurandoti che sia opportuno avventurarsi in montagna.
IL PARCO FAUNISTICO PIANPINEDO ORARI E DATE DI APERTURA
Il Parco Faunistico di Pianpinedo si trova a Cimolais, è uno scrigno nato per valorizzare ed amplificare la nostra percezione della Natura. È ubicato in località “Piana di Pinedo”, tra i Comuni di Cimolais e Claut. Ricopre un’area completamente recintata di 35 ettari. Recentemente il Centro visite di Pianpinedo è stato completamente restaurato e rinnovato. Corri a scoprirlo.
L'area è stata realizzata con la finalità di salvaguardare il mantenimento e l’incolumità di ogni specie animale, assicurandone una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica sia in termini di socializzazione che di spazi, nel Parco Faunistico Pianpinedo si entra in contatto diretto con la Natura dove, sia i grandi che i bambini, scopriranno la bellezza degli ambienti naturali e l’importanza di tutelarli.
Lo potrai visitare in queste date e orari: dalle 9.00 alle 18.00 (ultimo ingresso al recinto ore 17.00)
dal 13 aprile al 12 ottobre tutte le domeniche dal 27 luglio al 31 agosto aperto tutti i giorni
APERTO ANCHE IN QUESTE GIORNATE E FESTIVITÀ: 21 APRILE 2025 25- 26 APRILE 2025 1-2-3 MAGGIO 2025 2 GIUGNO 2025
INFORMAZIONI: INGRESSO AL RECINTO 6,00 euro interi – 4,00 euro ridotti acquistabili alla BIGLIETTERIA CENTRO VISITE PIANPINEDO
AVVISO PER I VISITATORI > NON È CONSENTITO L’ACCESSO AI CANI
PER INFORMAZIONI E MODALITÀ DI PRENOTAZIONE CONTATTARE il Parco Naturale Dolomiti Friulane TEL. 0427.87333 info@parcodolomitifriulane.it
APERTURA VECCHIA STRADA DELLA VALCELLINA A BARCIS
Sul sito troverai le date e gli orari di apertura della Vecchia Strada della Valcellina.
LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI NEL CUORE SE:
• ami il silenzio • adori l'atmosfera di una volta • ami la semplicità • dai valore ai luoghi • non ami la confusione • ricerchi l'autenticità • adori le case in pietra • cerchi un rifugio dallo stress • vuoi lavorare a distanza • hai bisogno di ossigenare mente e corpo
AGGIORNAMENTO VISITE GUIDATE CORONAMENTO DIGA DEL VAJONT DA 50 MINUTI
È ARRIVATO IL LINK PER PRENOTARE
Sul nostro sito troverai le date della programmazione delle visite guidate brevi da 50 minuti al Coronamento della Diga del Vajont per il 2025.
A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
inoltre, potrai accedere sul posto, ma anche a casa, a contenuti inediti composti da audio e foto di repertorio che completano il racconto e rendono la visita toccante ed emozionante.
PARCO OUTDOOR INCONTRI RAVVICINATI CON LA TERRA INSIEME AI PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA
1° MAGGIO - IL MONASTERO SPERDUTO, LA LEGGENDA DELLE AGANE E LE CAPRETTE DEL CASHMERE
A spasso con le caprette. Il 1° maggio un'esperienza nella Natura con degli amici speciali. Porteremo con noi infatti un gruppo di caprette eccezionali che avremo modo di vedere vivere nell'ambiente naturale dove pascolano e si divertono.
Dal Centro visite di Poffabro percorreremo un tratto della strada di Val di Frina e poi risaliremo il versante del Ciùcul D'Avois, un piccolo cucuzzolo che divide il Colvera di Raut dal Colvera di Jouf.
Attraverseremo boschi misti con alberi secolari e scopriremo alcune meraviglie della Val Colvera, fino a raggiungere i suggestivi “landris”, ancor più magici nella veste invernale.
Il nostro itinerario proseguirà attraversando borghi antichi, case come sentinelle di un territorio dove il tempo sembra essersi fermato, nomi che ricordano gli abitanti di un tempo, angoli incantevoli da scoprire passo dopo passo.
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione esplorativa
Difficoltà: facile Dislivello: 250 metri
Lunghezza: 10 km Durata: 6 ore Abbigliamento e attrezzature: calzature adeguate, acqua, pranzo al sacco.
Ritrovo: Centro visite Poffabro alle ore 9:00 Tariffa: euro 11,00 per gli adulti; euro 6,00 per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
3 MAGGIO - ACQUA E GEOLOGIA LE POZZE SMERALDINE DI TRAMONTI DI SOPRA
L’escursione si sviluppa lungo un tratto del sentiero denominato “Strada da lis Fornas” che permette l’osservazione di alcune fornaci tradizionali per la produzione della calce; esempio di utilizzo della risorsa “roccia” attraverso un processo in cui anche l’acqua aveva un ruolo importante.
Si prosegue lungo una pista forestale fino al greto del torrente Meduna e poi sul sentiero che conduce a Frassaneit fino a raggiungere le Pozze Smeraldine. Qui si osserva l’interazione tra processi di dinamica dei versanti (frane) e azione dei corsi d’acqua e, più a monte, splendidi esempi di morfologie legate all’azione erosiva delle acque correnti (marmitte di erosione).
Al rientro, visita guidata nel Centro Visite di Tramonti di Sopra dedicato al tema dell’acqua.
Testo: Antonio Cossutta
INFORMAZIONI: Tipologia: geoescursione Difficoltà: escursione su sentiero, su pista forestale e strada comunale; poco impegnativa, per tutti. Dislivello: 200 metri Durata: 5 ore Abbigliamento: adatto alla stagione, scarponcini
Attrezzatura: — Ritrovo: Centro visite di Tramonti di Sopra alle ore 9:00 Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
4 MAGGIO - INDIZI DI PRIMAVERA A BARCIS: ESCURSIONE CINOFILA
Una nuova escursione di primavera il 4 maggio per passare una giornata spensierata a Barcis con i nostri amici a quattro zampe. Zaini in spalla partiremo dal centro visite di Barcis, Ponte Antoi, per poi incamminarci alla scoperta di questo piccolo paese di montagna e delle sue bellezze naturali, paesaggistiche e antropologiche. Inoltre avremo modi di approfondire con un esperto la gestione dei cani in montagna, come capirli, aiutarli e come rafforzare il rapporto di fiducia e amicizia tra cane e proprietario. Una giornata in compagnia per staccare la spina passare una giornata rilassante in montagna.
INFORMAZIONI: Tipologia: passeggiata cinofila Difficoltà: facile Dislivello: 250 metri Lunghezza: 7 km Durata: 5 ore Abbigliamento e attrezzature: calzature adeguate, acqua. Si consiglia VIVAMENTE l'uso di pettorina e lunghina Massimo 8 cani (in base ai cani che si iscrivono si può anche decidere di arrivare a 10, se sono tutti piccola taglia). Chiedere: nome, età, taglia e razza del cane, oltre a esigenze o attitudini comportamentali particolari. Ritrovo: Centro visite Barcis alle ore 9:00 Tariffa: 25,00 euro binomio cane-proprietario, Partecipante senza cane: 11,00 euro adulto, 6,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
17 e 18 MAGGIO - IL MULTIPITCH DELLA FALESIA DI ARRAMPICATA DI ERTO E CASSO. IMPARARE LE MANOVRE DELLA PROGRESSIONE SU ROCCIA
Partono gli appuntamenti di arrampicata di questa nuova stagione che sta arrivando. Oltre ai piatti tipici dei Rifugi Alpini in quota possiamo assaporare il brivido del vuoto concentrandoci sui movimenti in bilico sulle rocce. Il primo appuntamento è del tutto particolare: andremo a Erto e Casso nella storica falesia per una due giorni di MULTIPITCH e imparare così le manovre necessarie per la progressione su roccia. Saranno due giorni intensi il 17 e 18 maggio.
L'arrampicata è uno sport mentale, lento che sviluppa abilità cognitive come la coordinazione, l'equilibrio e la prontezza di riflessi.
ATTENZIONE IL NUMERO DEI PARTECIPANTI È LIMITATO.
INFORMAZIONI:
Tipologia: mini corso alpinismo estivo
Difficoltà: Facile/medio.
Dislivello:
Lunghezza:
Durata: 2 GG.
Abbigliamento e attrezzatura: L’abbigliamento deve essere adeguato alla frequentazione dell’ambiente montano, tenendo conto del meteo in cui sarà svolta l’attività. Scarpe da approccio e uno zaino di dimensioni medie per contenere il materiale necessario all’attività.
Attrezzatura da arrampicata sportiva: imbrago, casco, scarpette da arrampicata. Se in possesso di altro materiale come porta magnesio, rinvii, GriGri, corde ecc…portare pure e poi se ne valuterà l’utilizzo.
Attrezzatura alpinismo: 2 moschettone HMS(forma a pera), 3 moschettone asimmetrici( forma a D), 2 cordino kevlar 120 cm(diametro non inferiore a 5,5 mm),1 cordino kevlar 60 cm, 1 fettuccia 120 cm e 1 fettuccia 60 cm (le fettucce possono essere in dyneema o nylon), dispositivo di assicurazione multifunzione tipo atc Guide o Reverso con relativi moschettoni per l’utilizzo.
NB: per i cordini in kevlar, qualora ci si recasse in negozio per l’acquisto del cordino tagliato direttamente dalla bobina, ricordarsi di calcolare almeno un 40 cm in eccesso rispetto alle misure indicate, questo ci permetterà di confezionare il nodo di chiusura dell’anello senza ritrovarci con un anello di cordino troppo corto.
Bevande e viveri vari.
Ritrovo: centro visite Cimolais 8:00 (Prima dell’evento potrà essere cambiato in base alla falesia dove si andrà a lavorare).
Tariffa: 50,00 euro adulti; 26,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
18 MAGGIO - EVENTO SPECIALE L'AGLIO ORSINO E I FIORI DI MAGGIO: GITA BOTANICA NELLA RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA CON DEGUSTAZIONE
Il 18 maggio ti porteremo a scoprire le rarità e la bellezza della Vecchia Strada della Valcellina per conoscere meglio il territorio sotto il punto di vista botanico e naturalistico. Una giornata in mezzo alla Natura, una camminata semplice per immergerti tra raponzoli, antichi borghi e piante di aglio orsino.
Ci sarà il tempo anche per una prelibata degustazione a base di prodotti tipici.
INFORMAZIONI
Tipologia: botanica degustativa
Difficoltà: facile
Dislivello: 250 metri
Lunghezza: 10 km
Durata escursione: 4 ore circa
Attrezzatura: scarpe da trekking, abbigliamento adeguato alla stagione, acqua, cibo (chi non intende mangiare al rifugio)
Ritrovo: Centro Visite di Barcis alle ore 10.00
Tariffa: euro 7,00 per gli adulti; euro 4,00 per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
CAMMINA E VINCI: PARTECIPA ALLE NOSTRE ESCURSIONI CON I PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA E VINCI UNO DEI NOSTRI GADGET
Se ti iscrivi alle nostre escursioni e attività all'aperto del nuovo calendario ParcoOutdoor ricordati di ritirare la tua tessera CAMMINA E VINCI per iniziare a raccogliere i punti fedeltà.
Se hai la tessera vecchia può farla sostituire con quella nuova!
Se partecipi a 3 escursioni/attività potrai avere in omaggio un gadget bellissimo!
Se avrai la pazienza e la costanza di collezionare 6 timbri e partecipare a 6 escursioni/attività allora avrai in omaggio un gadget esclusivo!
Zaino in spalla, sguardo alle cime. Ti aspettiamo a scoprire il territorio insieme ai professionisti della montagna.
EVENTI EXTRA PATROCINATI DALL'ENTE PARCO DOLOMITI FRIULANE
Scarica la mappa con i punti di interesse dell'area protetta. Troverai i paesi del Parco, i Musei, i Centri visite e molto altro. Ti aspettiamo nel Parco Dolomiti Friulane.
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[0018_30.4.25] Novità nel Parco Dolomiti Friulane • Le Dolomiti più selvagge
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Ti aspettiamo.
Nel frattempo non ci resta che augurarti buona montagna consapevole e buona settimana.
Un saluto dalle alte terre selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
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COME VISITARE IL PARCO NATURALE DOLOMITI FRIULANE
Sappiamo che la maggior parte di voi arriva in questi luoghi con la consapevolezza corretta e occhi di riguardo per la Natura incontaminata che abbiamo la fortuna di avere attorno. Aiutiamo anche chi non ha molta dimestichezza con questi ambienti selvatici, in modo da diffondere così una sempre più ampia consapevolezza della montagna. Siamo sicuri che questo piccolo specchietto riassuntivo potrà essere utile a moltissime persone.
L’istituzione del Parco Naturale Dolomiti Friulane comporta la promozione e la divulgazione delle caratteristiche naturalistiche dell’area, ma deve tenere sempre presente di garantire una “fruibilità” discreta, coerente e che rimanga compatibile con le linee guida di uno “sviluppo sostenibile” proporzionato e gestibile dalle forze locali.
Come visitare il Parco Naturale Dolomiti Friulane?
assumi sempre un atteggiamento di discrezione e rispetto per ogni cosa o elemento naturale che percepisci
cerca di far sentire il meno possibile la tua presenza e lasciare meno tracce possibili del tuo passaggio
raccogli solo immagini, impressioni e memorie rispetta le piante e i fiori nel loro ambiente in modo che possano essere ammirati da tutti
se incontri degli animali, non avvicinarti e non spaventarli. Se hai un cane con te, tienilo al guinzaglio
rispetta anche i rettili, gli anfibi, gli invertebrati e gli insetti, anche loro sono necessari all’equilibrio degli ecosistemi
non accendere fuochi se non nelle apposite aree attrezzate
non raccogliere fossili, rocce e minerali; si trovano lì da milioni di anni proprio perché nessuno li ha portati via
se devi ascoltare musica concentrati su quella che ti circonda nella Natura
pianta la tenda solo in caso di estrema necessità
ricordati che per raccogliere i funghi serve un permesso rilasciato dagli Enti competenti.
ricordati di riportare sempre a casa i tuoi rifiuti
se trovi segni della maleducazione altrui (rifiuti non degradabili) e hai voglia di fare una buona azione raccoglili e portali nell’ecocentro dei Comuni
se ti imbatti in qualche arnese bellico non raccoglierlo, potrebbe essere pericoloso. Meglio segnalarlo al Parco Naturale Dolomiti Friulane
informati sempre e mantieni i contatti con i recapiti del Parco Naturale Dolomiti Friulane (Centri visite, Uffici Informazioni e Sede)
segui i consigli indicati sulla segnaletica di fondovalle (Parcheggi, Aree di Sosta)
percorri preferibilmente i sentieri primari del Parco Naturale Dolomiti Friulane (quelli segnalati con tabelle in legno e ben evidenziati sulle pubblicazioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane)
usufruisci delle strutture di appoggio (casere – ricovero e bivacchi) solo se veramente necessario, seguendo le indicazioni sul loro utilizzo (avvisi esposti sugli ingressi)
segnala eventuali irregolarità
indossa un abbigliamento adatto al territorio montano
se non conosci un itinerario, un percorso o un sentiero affidati alle guide naturalistiche e alle guide alpine del Parco Naturale Dolomiti Friulane
muoviti più che puoi a piedi per meglio godere della bellezza della Natura
suggerisci proposte per favorire il Parco Naturale Dolomiti Friulane nel perseguimento degli obiettivi di conservazione, promozione, ricerca, didattica e sperimentazione
qualsiasi tipo di sorvolo, turistico, amatoriale, sportivo è soggetto a preventiva verifica e successiva autorizzazione da parte dell’ Ente Parco. Scrivere a info@parcodolomitifriulane.it
Alcune di queste piccole regole di buon senso e buona educazione sono monitorate e fatte rispettare dagli Agenti Forestali che possono applicare le sanzioni previste dalla Legge.
Grazie della collaborazione.
4 IDEE WEEKEND NEL PARCO DELLE DOLOMITI FRIULANE
Forni di Sopra e Forni di Sotto in veste primaverile per assaporare enogastronomia dedicata alle erbe in una gioviale atmosfera. La zona dei laghetti per un relax riflessivo, il sentiero degli gnomi per una giornata magica e fatata.
Claut, dove l'avventura è assicurata. Esplorare la Val di Giere e la sua ricca vegetazione. Un luogo per gli appassionati di alberi, fiori e piante rare. Faggi, abeti, pini, aceri di monte, ginepri, larici: lo spazio è dominato da boschi, radure e panorami mozzafiato.
Tramonti di Sopra e i murales dei vecchi mestieri. Luogo simbolo della Pitina, un prodotto tipico particolare che vale la pena assaggiare quando si è in zona per poi godersi una passeggiata tra le vie di un borgo antico, osservando i dipinti a muro che ritraggono i lavori di una volta. Suggestivo regalarsi questa esperienza verso il tramonto.
Erto e Casso: la memoria e il resistere. Una vicenda tragica, il Vajont, dove il ricordo è sfociato in diversi progetti creati per non dimenticare e che si ergono come simbolo della voglia di restare e di andare avanti. Camminare per le vie di questi due paesi, visitare i luoghi della memoria, fermarsi e scrivere le proprie riflessioni. *Verificare preventivamente logistiche e meteo.
5 ITINERARI PRIMAVERILI PER AMMIRARE IL RISVEGLIO DEL BOSCO E SENTIRE IL CUCULO
Sta per arrivare la primavera qui ti consigliamo alcuni itinerari nel nostro parco naturale da non lasciarti sfuggire se vuoi viverti appieno il risveglio della Natura in montagna.
1. SENTIERO SENTIERO DEL MONT CIAVAC
Un itinerario dinamico per chi è allenato. Dal paese di Andreis si verrà catapultati tra pini eleganti e saggi, pendii ghiaiosi e greti di torrenti. Un percorso completo ad anello dove poter osservare anche il Sovrascorrimento Periadriatico.
2. SENTIERO DEI LANDRIS
Per scoprire un mondo incantato verde e umido, dove la vegetazione rigogliosa dipinge il paesaggio in modo straordinario. Il tragitto ti condurrà tra zone di vecchi insediamenti umani, estesi boschi di acero e frassino e paleo alvei scolpiti anticamente da acque impetuose. Per chi cerca un percorso semplice e originale da poter fare più volte anche durante la settimana.
3. TRUOI DAL VON
Itinerario semplice ma abbastanza lungo ad anello, che si trova a Forni di Sopra. Il nome deriva da un caratteristico masso che si trova sul costone di Pocagneit chiamato Clap dal Von (Sasso dell’Avo). Infatti Von è anche sinonimo di avo, nonno, antenato. Da segnalare i paesaggi strepitosi per un'escursione che si addentra tra resti di carbonaie, una fornace di calce ottocentesca completamente restaurata e punti panoramici su ghiaioni.
4. COL DEI PIAIS
Per chi ama vallate profonde sovrastate da imponenti pareti dolomitiche. Un itinerario con un dislivello medio, adatto anche a chi vuole godersi la Natura con il passo lento. Sul percorso affascinanti boschi di pino nero, vaste panoramiche sul paese di Claut e camminata finale sulle creste.
5.SENTIERO STRADA DA LIS FORNAS
Il sentiero delle Fornaci di Tramonti di Sopra che unisce storia e Natura tra borghi antichi, acque cristalline, scalinate di tronchi e boschi di orniello e di faggio. Un percorso per chi ama i sentieri tranquilli dove dedicarsi a fotografare angoli di Natura preziosi e flora e vegetazione rigogliose.
*Ricordati sempre di verificare prima le condizioni del sentiero e il meteo, assicurandoti che sia opportuno avventurarsi in montagna.
IL PARCO FAUNISTICO PIANPINEDO
ORARI E DATE DI APERTURA
Il Parco Faunistico di Pianpinedo si trova a Cimolais, è uno scrigno nato per valorizzare ed amplificare la nostra percezione della Natura. È ubicato in località “Piana di Pinedo”, tra i Comuni di Cimolais e Claut. Ricopre un’area completamente recintata di 35 ettari. Recentemente il Centro visite di Pianpinedo è stato completamente restaurato e rinnovato. Corri a scoprirlo.
L'area è stata realizzata con la finalità di salvaguardare il mantenimento e l’incolumità di ogni specie animale, assicurandone una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica sia in termini di socializzazione che di spazi, nel Parco Faunistico Pianpinedo si entra in contatto diretto con la Natura dove, sia i grandi che i bambini, scopriranno la bellezza degli ambienti naturali e l’importanza di tutelarli.
Lo potrai visitare in queste date e orari:
dalle 9.00 alle 18.00 (ultimo ingresso al recinto ore 17.00)
dal 13 aprile al 12 ottobre tutte le domeniche
dal 27 luglio al 31 agosto aperto tutti i giorni
APERTO ANCHE IN QUESTE GIORNATE E FESTIVITÀ:
21 APRILE 2025
25- 26 APRILE 2025
1-2-3 MAGGIO 2025
2 GIUGNO 2025
INFORMAZIONI:
INGRESSO AL RECINTO 6,00 euro interi – 4,00 euro ridotti
acquistabili alla BIGLIETTERIA CENTRO VISITE PIANPINEDO
AVVISO PER I VISITATORI
> NON È CONSENTITO L’ACCESSO AI CANI
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APERTURA VECCHIA STRADA DELLA VALCELLINA A BARCIS
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LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI
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NEL CUORE SE:
• ami il silenzio
• adori l'atmosfera di una volta
• ami la semplicità
• dai valore ai luoghi
• non ami la confusione
• ricerchi l'autenticità
• adori le case in pietra
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A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
Con l'ausilio della WebApp al link http://app.ecomuseovajont.net
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1° MAGGIO - IL MONASTERO SPERDUTO, LA LEGGENDA DELLE AGANE E LE CAPRETTE DEL CASHMERE
A spasso con le caprette. Il 1° maggio un'esperienza nella Natura con degli amici speciali. Porteremo con noi infatti un gruppo di caprette eccezionali che avremo modo di vedere vivere nell'ambiente naturale dove pascolano e si divertono.
Dal Centro visite di Poffabro percorreremo un tratto della strada di Val di Frina e poi risaliremo il versante del Ciùcul D'Avois, un piccolo cucuzzolo che divide il Colvera di Raut dal Colvera di Jouf.
Attraverseremo boschi misti con alberi secolari e scopriremo alcune meraviglie della Val Colvera, fino a raggiungere i suggestivi “landris”, ancor più magici nella veste invernale.
Il nostro itinerario proseguirà attraversando borghi antichi, case come sentinelle di un territorio dove il tempo sembra essersi fermato, nomi che ricordano gli abitanti di un tempo, angoli incantevoli da scoprire passo dopo passo.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione esplorativa
Difficoltà: facile
Dislivello: 250 metri
Lunghezza: 10 km
Durata: 6 ore
Abbigliamento e attrezzature: calzature adeguate, acqua, pranzo al sacco.
Ritrovo: Centro visite Poffabro alle ore 9:00
Tariffa: euro 11,00 per gli adulti; euro 6,00 per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
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3 MAGGIO - ACQUA E GEOLOGIA
LE POZZE SMERALDINE DI TRAMONTI DI SOPRA
L’escursione si sviluppa lungo un tratto del sentiero denominato “Strada da lis Fornas” che permette l’osservazione di alcune fornaci tradizionali per la produzione della calce; esempio di utilizzo della risorsa “roccia” attraverso un processo in cui anche l’acqua aveva un ruolo importante.
Si prosegue lungo una pista forestale fino al greto del torrente Meduna e poi sul sentiero che conduce a Frassaneit fino a raggiungere le Pozze Smeraldine. Qui si osserva l’interazione tra processi di dinamica dei versanti (frane) e azione dei corsi d’acqua e, più a monte, splendidi esempi di morfologie legate all’azione erosiva delle acque correnti (marmitte di erosione).
Al rientro, visita guidata nel Centro Visite di Tramonti di Sopra dedicato al tema dell’acqua.
Testo: Antonio Cossutta
INFORMAZIONI:
Tipologia: geoescursione
Difficoltà: escursione su sentiero, su pista forestale e strada comunale; poco impegnativa, per tutti.
Dislivello: 200 metri
Durata: 5 ore
Abbigliamento: adatto alla stagione, scarponcini
Attrezzatura: —
Ritrovo: Centro visite di Tramonti di Sopra alle ore 9:00
Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
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4 MAGGIO - INDIZI DI PRIMAVERA A BARCIS: ESCURSIONE CINOFILA
Una nuova escursione di primavera il 4 maggio per passare una giornata spensierata a Barcis con i nostri amici a quattro zampe. Zaini in spalla partiremo dal centro visite di Barcis, Ponte Antoi, per poi incamminarci alla scoperta di questo piccolo paese di montagna e delle sue bellezze naturali, paesaggistiche e antropologiche. Inoltre avremo modi di approfondire con un esperto la gestione dei cani in montagna, come capirli, aiutarli e come rafforzare il rapporto di fiducia e amicizia tra cane e proprietario. Una giornata in compagnia per staccare la spina passare una giornata rilassante in montagna.
INFORMAZIONI:
Tipologia: passeggiata cinofila
Difficoltà: facile
Dislivello: 250 metri
Lunghezza: 7 km
Durata: 5 ore
Abbigliamento e attrezzature: calzature adeguate, acqua. Si consiglia VIVAMENTE l'uso di pettorina e lunghina
Massimo 8 cani (in base ai cani che si iscrivono si può anche decidere di arrivare a 10, se sono tutti piccola taglia). Chiedere: nome, età, taglia e razza del cane, oltre a esigenze o attitudini comportamentali particolari.
Ritrovo: Centro visite Barcis alle ore 9:00
Tariffa: 25,00 euro binomio cane-proprietario,
Partecipante senza cane: 11,00 euro adulto, 6,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
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17 e 18 MAGGIO - IL MULTIPITCH DELLA FALESIA DI ARRAMPICATA DI ERTO E CASSO. IMPARARE LE MANOVRE DELLA PROGRESSIONE SU ROCCIA
Partono gli appuntamenti di arrampicata di questa nuova stagione che sta arrivando. Oltre ai piatti tipici dei Rifugi Alpini in quota possiamo assaporare il brivido del vuoto concentrandoci sui movimenti in bilico sulle rocce.
Il primo appuntamento è del tutto particolare: andremo a Erto e Casso nella storica falesia per una due giorni di MULTIPITCH e imparare così le manovre necessarie per la progressione su roccia. Saranno due giorni intensi il 17 e 18 maggio.
L'arrampicata è uno sport mentale, lento che sviluppa abilità cognitive come la coordinazione, l'equilibrio e la prontezza di riflessi.
ATTENZIONE IL NUMERO DEI PARTECIPANTI È LIMITATO.
INFORMAZIONI:
Tipologia: mini corso alpinismo estivo
Difficoltà: Facile/medio.
Dislivello:
Lunghezza:
Durata: 2 GG.
Abbigliamento e attrezzatura: L’abbigliamento deve essere adeguato alla frequentazione dell’ambiente montano, tenendo conto del meteo in cui sarà svolta l’attività. Scarpe da approccio e uno zaino di dimensioni medie per contenere il materiale necessario all’attività.
Attrezzatura da arrampicata sportiva: imbrago, casco, scarpette da arrampicata. Se in possesso di altro materiale come porta magnesio, rinvii, GriGri, corde ecc…portare pure e poi se ne valuterà l’utilizzo.
Attrezzatura alpinismo: 2 moschettone HMS(forma a pera), 3 moschettone asimmetrici( forma a D), 2 cordino kevlar 120 cm(diametro non inferiore a 5,5 mm),1 cordino kevlar 60 cm, 1 fettuccia 120 cm e 1 fettuccia 60 cm (le fettucce possono essere in dyneema o nylon), dispositivo di assicurazione multifunzione tipo atc Guide o Reverso con relativi moschettoni per l’utilizzo.
NB: per i cordini in kevlar, qualora ci si recasse in negozio per l’acquisto del cordino tagliato direttamente dalla bobina, ricordarsi di calcolare almeno un 40 cm in eccesso rispetto alle misure indicate, questo ci permetterà di confezionare il nodo di chiusura dell’anello senza ritrovarci con un anello di cordino troppo corto.
Bevande e viveri vari.
Ritrovo: centro visite Cimolais 8:00 (Prima dell’evento potrà essere cambiato in base alla falesia dove si andrà a lavorare).
Tariffa: 50,00 euro adulti; 26,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
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18 MAGGIO - EVENTO SPECIALE
L'AGLIO ORSINO E I FIORI DI MAGGIO: GITA BOTANICA NELLA RISERVA NATURALE FORRA DEL CELLINA CON DEGUSTAZIONE
Il 18 maggio ti porteremo a scoprire le rarità e la bellezza della Vecchia Strada della Valcellina per conoscere meglio il territorio sotto il punto di vista botanico e naturalistico. Una giornata in mezzo alla Natura, una camminata semplice per immergerti tra raponzoli, antichi borghi e piante di aglio orsino.
Ci sarà il tempo anche per una prelibata degustazione a base di prodotti tipici.
INFORMAZIONI
Tipologia: botanica degustativa
Difficoltà: facile
Dislivello: 250 metri
Lunghezza: 10 km
Durata escursione: 4 ore circa
Attrezzatura: scarpe da trekking, abbigliamento adeguato alla stagione, acqua, cibo (chi non intende mangiare al rifugio)
Ritrovo: Centro Visite di Barcis alle ore 10.00
Tariffa: euro 7,00 per gli adulti; euro 4,00 per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
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