Un saluto dalle selvagge dolomiti friulane. Ecco la nostra nuova Newsletter.
Giugno alle porte, le Dolomiti Friulane si stanno preparando per accoglierti e darti il benvenuto in montagna. Parole d’ordine: aria fresca, tranquillità, piccoli paesi, artigianato, escursioni, mostre, musei, prodotti tipici e molto altro.
Continuiamo a raccontarti gli appuntamenti di giugno di PARCO OUTDOOR, le escursioni che organizziamo con in professionisti della montagna e che ti permetteranno di scoprire il territorio passo dopo passo, sentiero dopo sentiero, bosco dopo bosco, paesino dopo paesino.
Una sorpresa per gli appassionati delle Dolomiti Friulane, il 14 giugno con la guida abbiamo organizzato un'escursione speciale per l'INAUGURAZIONE DEL SENTIERO GEOLOGICO DEL PALEOLAGO a Forni di Sotto. Tutte le info in descrizione in questa Newsletter.
Ti aspettiamo. Ma ricordati di prenotare il tuo posto comodamente online sul nostro sito www.parcodolomitifriulane.it
Nel frattempo non ci resta che augurarti buona montagna consapevole e buona settimana.
Un saluto dalle alte terre selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
“Giugno racconta di una montagna da scoprire piano piano, in tranquillità”
LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI NEL CUORE SE:
• ami il silenzio • adori l'atmosfera di una volta • ami la semplicità • dai valore ai luoghi • non ami la confusione • ricerchi l'autenticità • adori le case in pietra • cerchi un rifugio dallo stress • vuoi lavorare a distanza • hai bisogno di ossigenare mente e corpo
COME VISITARE IL PARCO NATURALE DOLOMITI FRIULANE
Sappiamo che la maggior parte di voi arriva in questi luoghi con la consapevolezza corretta e occhi di riguardo per la Natura incontaminata che abbiamo la fortuna di avere attorno. Aiutiamo anche chi non ha molta dimestichezza con questi ambienti selvatici, in modo da diffondere così una sempre più ampia consapevolezza della montagna. Siamo sicuri che questo piccolo specchietto riassuntivo potrà essere utile a moltissime persone.
L’istituzione del Parco Naturale Dolomiti Friulane comporta la promozione e la divulgazione delle caratteristiche naturalistiche dell’area, ma deve tenere sempre presente di garantire una “fruibilità” discreta, coerente e che rimanga compatibile con le linee guida di uno “sviluppo sostenibile” proporzionato e gestibile dalle forze locali.
Come visitare il Parco Naturale Dolomiti Friulane?
assumi sempre un atteggiamento di discrezione e rispetto per ogni cosa o elemento naturale che percepisci
cerca di far sentire il meno possibile la tua presenza e lasciare meno tracce possibili del tuo passaggio
raccogli solo immagini, impressioni e memorie rispetta le piante e i fiori nel loro ambiente in modo che possano essere ammirati da tutti
se incontri degli animali, non avvicinarti e non spaventarli. Se hai un cane con te, tienilo al guinzaglio
rispetta anche i rettili, gli anfibi, gli invertebrati e gli insetti, anche loro sono necessari all’equilibrio degli ecosistemi
non accendere fuochi se non nelle apposite aree attrezzate
non raccogliere fossili, rocce e minerali; si trovano lì da milioni di anni proprio perché nessuno li ha portati via
se devi ascoltare musica concentrati su quella che ti circonda nella Natura
pianta la tenda solo in caso di estrema necessità
ricordati che per raccogliere i funghi serve un permesso rilasciato dagli Enti competenti.
ricordati di riportare sempre a casa i tuoi rifiuti
se trovi segni della maleducazione altrui (rifiuti non degradabili) e hai voglia di fare una buona azione raccoglili e portali nell’ecocentro dei Comuni
se ti imbatti in qualche arnese bellico non raccoglierlo, potrebbe essere pericoloso. Meglio segnalarlo al Parco Naturale Dolomiti Friulane
informati sempre e mantieni i contatti con i recapiti del Parco Naturale Dolomiti Friulane (Centri visite, Uffici Informazioni e Sede)
segui i consigli indicati sulla segnaletica di fondovalle (Parcheggi, Aree di Sosta)
percorri preferibilmente i sentieri primari del Parco Naturale Dolomiti Friulane (quelli segnalati con tabelle in legno e ben evidenziati sulle pubblicazioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane)
usufruisci delle strutture di appoggio (casere – ricovero e bivacchi) solo se veramente necessario, seguendo le indicazioni sul loro utilizzo (avvisi esposti sugli ingressi)
segnala eventuali irregolarità
indossa un abbigliamento adatto al territorio montano
se non conosci un itinerario, un percorso o un sentiero affidati alle guide naturalistiche e alle guide alpine del Parco Naturale Dolomiti Friulane
muoviti più che puoi a piedi per meglio godere della bellezza della Natura
suggerisci proposte per favorire il Parco Naturale Dolomiti Friulane nel perseguimento degli obiettivi di conservazione, promozione, ricerca, didattica e sperimentazione
qualsiasi tipo di sorvolo, turistico, amatoriale, sportivo è soggetto a preventiva verifica e successiva autorizzazione da parte dell’ Ente Parco. Scrivere a info@parcodolomitifriulane.it
Alcune di queste piccole regole di buon senso e buona educazione sono monitorate e fatte rispettare dagli Agenti Forestali che possono applicare le sanzioni previste dalla Legge.
Grazie della collaborazione.
IL PARCO FAUNISTICO PIANPINEDO ORARI E DATE DI APERTURA
Il Parco Faunistico di Pianpinedo si trova a Cimolais, è uno scrigno nato per valorizzare ed amplificare la nostra percezione della Natura. È ubicato in località “Piana di Pinedo”, tra i Comuni di Cimolais e Claut. Ricopre un’area completamente recintata di 35 ettari. Recentemente il Centro visite di Pianpinedo è stato completamente restaurato e rinnovato. Corri a scoprirlo.
L'area è stata realizzata con la finalità di salvaguardare il mantenimento e l’incolumità di ogni specie animale, assicurandone una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica sia in termini di socializzazione che di spazi, nel Parco Faunistico Pianpinedo si entra in contatto diretto con la Natura dove, sia i grandi che i bambini, scopriranno la bellezza degli ambienti naturali e l’importanza di tutelarli.
A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
inoltre, potrai accedere sul posto, ma anche a casa, a contenuti inediti composti da audio e foto di repertorio che completano il racconto e rendono la visita toccante ed emozionante.
PARCO OUTDOOR INCONTRI RAVVICINATI CON LA TERRA INSIEME AI PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA
24 MAGGIO - GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI UN'ESCURSIONE CLASSICA IN VAL TRAMONTINA TRA PAESAGGI PANORAMICI INCREDIBILI
Il 24 maggio potrai salire insieme a noi in cima al Monte Rest. La guida ti condurrà lungo un percorso emozionante e incredibilmente selvaggio adatto a chi è già abituato a camminare. Una delle più classiche escursioni della Val Tramontina che porta con sé bellezze paesaggistiche, rarità botaniche e preziosi scorci panoramici.
1° GIUGNO - IN MOUNTAIN-BIKE ALLA SCOPERTA DI BARCIS
C'è un itinerario per gli amanti delle bici che si snoda lungo un percorso indimenticabile tra Barcis e Andreis. Un luogo dove la geomorfologia e l'evoluzione geologica contribuiscono al fascino magnetico di questo angolo di Terra. Il sentiero del giro del lago, in senso orario, ci porta ad attraversare pedalando la passerella sopra il lago per poi osservare una parete rocciosa dove antichi organismi, milioni di anni fa, vivevano in un mare caldo, costruendo una scogliera.
Imboccata invece, sempre pedalando, la Vecchia Strada della Valcellina in località Ponte Antoi (verificare orari di apertura sul nostro sito www.parcodolomitifriulane.it), si può attraversare il ponte sul Torrente Molassa e continuare fino a raggiungere la confluenza dei torrenti Ledron e Alba, che racchiudono tracce dell'ultima glaciazione.
Proseguendo si arriva a Bosplans e alla Base Scout di Andreis attraverso una carrareccia fino al greto del Torrente Alba. Una sosta è qui doverosa per osservare la faglia periadriatica: uno dei più importanti geositi del Friuli Venezia Giulia.
Si arriva infine ad Andreis, immergendosi nella quiete di un paesino di montagna molto caratteristico circondato da montagne e boschi verdeggianti, in questo periodo di un verde particolarmente acceso e intenso.
Da qui a ritroso, entrando nella Riserva Naturale della Forra del Cellina, si possono ammirare i risultati della millenaria scolpitura dell'acqua sulle maestose rocce carbonatiche e contemplare una porzione dell’ardita strada che per quasi un secolo, fino alla metà degli anni ’90 del secolo scorso, conduceva dalla pianura a Barcis. Arrivando alla vecchia centrale idroelettrica si ritorna verso Barcis. Il 1° giugno festeggiamo alla grande la giornata mondiale della bicicletta con questa geopedalata alla scoperta di luoghi antichi.
INFORMAZIONI: Tipologia: geopedalata Difficoltà: facile per tutti, percorso su strade ordinarie e tratte ad accesso ciclo-pedonale controllato, presenza di facili e brevi salite Lunghezza: 19 km Dislivello: 300 metri Durata: 4 ore Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, city bike o MTB, muscolari o elettriche, caschetto e alimenti al sacco al seguito Ritrovo: Centro visite di Barcis-Riserva Naturale Forra del Cellina alle ore 9:00 Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
2 GIUGNO - LA GIORNATA DELLE ERBE ESCURSIONE BOTANICA CON DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI LOCALI
Segna la data, il 2 giugno a Forni di Sopra troverai un rifugio di sapori. Abbiamo organizzato una passeggiata botanica sensoriale che ti stupirà. Protagoniste le erbe di primavera e le piante officinali del territorio. Scoprirai l'ambiente circostante con occhi diversi dal solito, costeggerai il fiume, attraverserai boschetti e prati alla ricerca delle specie regine di giugno che iniziano in questo mese ad arricchire i sentieri.
Al termine della passeggiata botanica potrai sederti, prenderti il tuo tempo, respirare l'aria buona di montagna e partecipare a una degustazione di prodotti tipici a base di erbette fornesi.
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione botanica e degustativa Difficoltà: facile per tutti Dislivello: 100 metri Durata: 3 ore Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini Ritrovo: Centro visite Forni di Sopra alle ore 10:00 Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
8 GIUGNO - IL SENTIERO DEI PAESI INCANTATI TRA LEGGENDE E POESIA
Il Sentiero Frassati del Friuli Venezia Giulia quest’anno compie 20 anni. L'8 giugno questo tracciato sarà il protagonista della nostra escursione. Ci attendono antiche mura di pietra, una fontana storica, il torrente Muiè. Vicoli silenziosi saranno la bussola dei nostri passi. Poffabro ci svelerà piano piano i suoi segreti.
Un suggestivo sentiero nel bosco ci parlerà di alberi, di secolari muretti a secco, di case solitarie e di scelte di vita. Raggiungeremo il Monastero delle suore benedettine di Santa Maria, la borgata di Pian delle Merie. Fino alla frazione di Val di Frina per osservare in silenzio il bosco dei castagni secolari e le case antiche dove il tempo sembra essersi fermato.
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione naturalistica/culturale Difficoltà: facile per tutti, necessaria abitudine al cammino Dislivello: 200 metri Lunghezza: 8 km Durata: 5 ore Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini, acqua e cibo Ritrovo: Centro visite Poffabro alle ore 9:00 Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
14 GIUGNO - INAUGURAZIONE DEL NUOVO SENTIERO GEOLOGICO PALEOLAGO DI FORNI DI SOTTO
EVENTO GRATUITO
Una sorpresa per gli appassionati delle Dolomiti Friulane, il 14 giugno con la guida abbiamo organizzato un'escursione speciale per l'inaugurazione del Sentiero Geologico del Paleolago a Forni di Sotto.
Intervento realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio Geologico, per la promozione del patrimonio geologico e della geodiversità del territorio regionale (L.R. 15/2016)
Il percorso si sviluppa ad anello consentendo di osservare alcuni elementi di particolare interesse geologico. Un sentiero che collega la conoide di deiezione del Torrente Auza, i sedimenti lacustri del Paleolago di Forni di Sotto e la successione delle rocce del Triassico superiore. Inoltre, a distanza si potrà osservare la zona di distacco della paleofrana del Sacròvint.
La guida ci illustrerà nel dettaglio le caratteristiche geologiche della zona da quelle più evidenti a quelle più nascoste in modo da interpretare i segni delle rocce e quelli del tempo.
Seguirà il momento conviviale presso la “Pizzeria Al Campanile” di Forni di Sotto.
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione geologica Difficoltà: facile per tutti Dislivello: 100 metri Durata: 3 ore Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini, acqua e generi di conforto al seguito Ritrovo: Centro visite di Forni di Sotto alle ore 9:00
Chiusura: momento conviviale presso la “Pizzeria Al Campanile” di Forni di Sotto alle ore 12.00
14/15 GIUGNO - WEEKEND ESPLORATIVO TRA PAESAGGI SCONFINATI E ALBERI SAGGI CON PERNOTTAMENTO IN RIFUGIO
Un weekend per staccare la spina, a cui è un peccato rinunciare. Paesaggi tra i più affascinanti delle Dolomiti Friulane, un pernottamento in rifugio, la Natura che sovrasta e circonda svelando passo dopo passo i propri segreti. Alberi secolari, piante rare e i fiori colorati di giugno; animali selvatici che lasciano tracce, rapaci invisibili, radure segrete.
Consigliato a chi è già abituato a camminare questo percorso sarà un modo per vivere il lato più selvatico della montagna di Forni di Sopra. E gustare i manicaretti sempre prelibati dei rifugi delle Terre Alte.
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione naturalistica Difficoltà tecnica: media, necessario spirito di adattamento per i tratti fuori sentiero Difficoltà fisica: media, si richiede un buon allenamento alla camminata Dislivello: 780+700 metri ca Durata: 2 giorni con pernottamento (partenza sabato mattina e rientro domenica pomeriggio)
22 GIUGNO - LA GRANDE BELLEZZA: LA TRAVERSATA DELLE VALLI, I LUOGHI PIÙ REMOTI E AFFASCINANTI DEL PARCO DOLOMITI FRIULANE
Pronti per conoscere un altro itinerario all'interno del Parco delle Dolomiti Friulane. Il 22 giugno abbiamo in serbo per te una travesata dalla Val Cimoliana alla Val Settimana.
Dalla Val Meluzzo l'itinerario procede in direzione Pramaggiore, la pista forestale diventa poi sentiero e risale il tratto basso della Val d'Inferno. Cammineremo tra faggete incredibili e ci accorgeremo di quanto la Natura in montagna sia sconfinata e vicina.
Salendo di quota ci addenteremo nella stupenda Val di Guerra: incantevole valle glaciale paradiso dei camosci. Il sentiero meno ripido che però sale costantemente su delle morene erbose, fino a portarci alla Forcella Pramaggiore, il punto più alto dell'escursione.
Incroceremo il sentiero che sale in cima al Pramaggiore ma noi inizieremo invece a scendere, facendo attenzione alla sottostante pala erbosa. Saremo ormai sul versante della Val Settimana.
I segnavia del Parco Dolomiti Friulane, le tabelle con l'aquila, ci indicano la traccia che diventa qui chiara molto comoda e che ci porterà in poco tempo nel sottostante alpeggio, un tempo sede di una delle maggiori malghe di Claut.
Ora è alpeggio per stambecchi indifferenti e ospita un bivacco di emergenza: il Ricovero Casera Pramaggiore. Un ottimo esempio di valorizzazione del territorio e di ripristino di malga abbandonata recuperata in collaborazione tra i CAI di Portogruaro e di Claut.
Il sentiero scende lentamente intercettando la mulattiera che porta alla Casera Ciol de Post. Fino ad arrivare all'area di sosta della Cascata Ciol de Pess e poi al Rifugio Pussa, dove terminerà l'escursione.
Una bella scarpinata quindi, una traversata da Cimolais a Claut immersi nella totale e selvaggia Natura incontaminata delle Dolomiti Friulane.
Se vuoi prenotare il tuo posto corri sul nostro sito www.parcodolomitifriulane.it
INFORMAZIONI: Tipologia: escursione naturalistica, geologica e faunistica Difficoltà: R (difficile) Sviluppo: 14 km Dislivello: 1200 metri Durata: circa 9 ore Abbigliamento e attrezzatura: k-way, una maglietta di ricambio, borraccia con almeno un litro e mezzo d’acqua, snack, pranzo al sacco, scarpe da trekking, abbigliamento da montagna, berretto, consigliati i bastoncini Ritrovo: ore 7:00 presso il Centro visite di Cimolais Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
CAMMINA E VINCI: PARTECIPA ALLE NOSTRE ESCURSIONI CON I PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA E VINCI UNO DEI NOSTRI GADGET
Se ti iscrivi alle nostre escursioni e attività all'aperto del nuovo calendario Parco Outdoor ricordati di ritirare la tua tessera CAMMINA E VINCI per iniziare a raccogliere i punti fedeltà.
Se hai la tessera vecchia può farla sostituire con quella nuova!
Se partecipi a 3 escursioni/attività potrai avere in omaggio un gadget bellissimo!
Se avrai la pazienza e la costanza di collezionare 6 timbri e partecipare a 6 escursioni/attività allora avrai in omaggio un gadget esclusivo!
Zaino in spalla, sguardo alle cime. Ti aspettiamo a scoprire il territorio insieme ai professionisti della montagna.
EVENTI EXTRA PATROCINATI DALL'ENTE PARCO DOLOMITI FRIULANE
29 maggio a Pordenone ore21:00 al Cinemazero per i 100 anni del CAI di Pordenone convegno “Ghiacciai, biodiversità, montagne selvagge” e proiezione del docu-film “Le Dolomiti più selvagge”. Saranno presenti il presidente del Parco Dolomiti Friulane Antonio Carrara e il direttore del Parco Dolomiti Friulane Graziano Danelin
Scarica la mappa con i punti di interesse dell'area protetta. Troverai i paesi del Parco, i Musei, i Centri visite e molto altro. Ti aspettiamo nel Parco Dolomiti Friulane.
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[0022_28.5.25] Novità nel Parco Dolomiti Friulane • Le Dolomiti più selvagge
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Continuiamo a raccontarti gli appuntamenti di giugno di PARCO OUTDOOR, le escursioni che organizziamo con in professionisti della montagna e che ti permetteranno di scoprire il territorio passo dopo passo, sentiero dopo sentiero, bosco dopo bosco, paesino dopo paesino.
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Nel frattempo non ci resta che augurarti buona montagna consapevole e buona settimana.
Un saluto dalle alte terre selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
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LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI
NEL CUORE SE:
• ami il silenzio
• adori l'atmosfera di una volta
• ami la semplicità
• dai valore ai luoghi
• non ami la confusione
• ricerchi l'autenticità
• adori le case in pietra
• cerchi un rifugio dallo stress
• vuoi lavorare a distanza
• hai bisogno di ossigenare mente e corpo
COME VISITARE IL PARCO NATURALE DOLOMITI FRIULANE
Sappiamo che la maggior parte di voi arriva in questi luoghi con la consapevolezza corretta e occhi di riguardo per la Natura incontaminata che abbiamo la fortuna di avere attorno. Aiutiamo anche chi non ha molta dimestichezza con questi ambienti selvatici, in modo da diffondere così una sempre più ampia consapevolezza della montagna. Siamo sicuri che questo piccolo specchietto riassuntivo potrà essere utile a moltissime persone.
L’istituzione del Parco Naturale Dolomiti Friulane comporta la promozione e la divulgazione delle caratteristiche naturalistiche dell’area, ma deve tenere sempre presente di garantire una “fruibilità” discreta, coerente e che rimanga compatibile con le linee guida di uno “sviluppo sostenibile” proporzionato e gestibile dalle forze locali.
Come visitare il Parco Naturale Dolomiti Friulane?
assumi sempre un atteggiamento di discrezione e rispetto per ogni cosa o elemento naturale che percepisci
cerca di far sentire il meno possibile la tua presenza e lasciare meno tracce possibili del tuo passaggio
raccogli solo immagini, impressioni e memorie rispetta le piante e i fiori nel loro ambiente in modo che possano essere ammirati da tutti
se incontri degli animali, non avvicinarti e non spaventarli. Se hai un cane con te, tienilo al guinzaglio
rispetta anche i rettili, gli anfibi, gli invertebrati e gli insetti, anche loro sono necessari all’equilibrio degli ecosistemi
non accendere fuochi se non nelle apposite aree attrezzate
non raccogliere fossili, rocce e minerali; si trovano lì da milioni di anni proprio perché nessuno li ha portati via
se devi ascoltare musica concentrati su quella che ti circonda nella Natura
pianta la tenda solo in caso di estrema necessità
ricordati che per raccogliere i funghi serve un permesso rilasciato dagli Enti competenti.
ricordati di riportare sempre a casa i tuoi rifiuti
se trovi segni della maleducazione altrui (rifiuti non degradabili) e hai voglia di fare una buona azione raccoglili e portali nell’ecocentro dei Comuni
se ti imbatti in qualche arnese bellico non raccoglierlo, potrebbe essere pericoloso. Meglio segnalarlo al Parco Naturale Dolomiti Friulane
informati sempre e mantieni i contatti con i recapiti del Parco Naturale Dolomiti Friulane (Centri visite, Uffici Informazioni e Sede)
segui i consigli indicati sulla segnaletica di fondovalle (Parcheggi, Aree di Sosta)
percorri preferibilmente i sentieri primari del Parco Naturale Dolomiti Friulane (quelli segnalati con tabelle in legno e ben evidenziati sulle pubblicazioni del Parco Naturale Dolomiti Friulane)
usufruisci delle strutture di appoggio (casere – ricovero e bivacchi) solo se veramente necessario, seguendo le indicazioni sul loro utilizzo (avvisi esposti sugli ingressi)
segnala eventuali irregolarità
indossa un abbigliamento adatto al territorio montano
se non conosci un itinerario, un percorso o un sentiero affidati alle guide naturalistiche e alle guide alpine del Parco Naturale Dolomiti Friulane
muoviti più che puoi a piedi per meglio godere della bellezza della Natura
suggerisci proposte per favorire il Parco Naturale Dolomiti Friulane nel perseguimento degli obiettivi di conservazione, promozione, ricerca, didattica e sperimentazione
qualsiasi tipo di sorvolo, turistico, amatoriale, sportivo è soggetto a preventiva verifica e successiva autorizzazione da parte dell’ Ente Parco. Scrivere a info@parcodolomitifriulane.it
Alcune di queste piccole regole di buon senso e buona educazione sono monitorate e fatte rispettare dagli Agenti Forestali che possono applicare le sanzioni previste dalla Legge.
Grazie della collaborazione.
IL PARCO FAUNISTICO PIANPINEDO
ORARI E DATE DI APERTURA
Il Parco Faunistico di Pianpinedo si trova a Cimolais, è uno scrigno nato per valorizzare ed amplificare la nostra percezione della Natura. È ubicato in località “Piana di Pinedo”, tra i Comuni di Cimolais e Claut. Ricopre un’area completamente recintata di 35 ettari. Recentemente il Centro visite di Pianpinedo è stato completamente restaurato e rinnovato. Corri a scoprirlo.
L'area è stata realizzata con la finalità di salvaguardare il mantenimento e l’incolumità di ogni specie animale, assicurandone una vita il più possibile vicina alla condizione selvatica sia in termini di socializzazione che di spazi, nel Parco Faunistico Pianpinedo si entra in contatto diretto con la Natura dove, sia i grandi che i bambini, scopriranno la bellezza degli ambienti naturali e l’importanza di tutelarli.
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APERTURA VECCHIA STRADA DELLA VALCELLINA A BARCIS
Sul sito troverai le date e gli orari di apertura della Vecchia Strada della Valcellina.
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APERTURA CENTRI VISITE E PUNTI INFORMATIVI
Scopri gli orari di apertura e le date per visitare i nostri Centri visite e punti informativi.
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AGGIORNAMENTO VISITE GUIDATE
CORONAMENTO DIGA DEL VAJONT DA 50 MINUTI
È ARRIVATO IL LINK PER PRENOTARE
Sul nostro sito troverai le date della programmazione delle visite guidate brevi da 50 minuti al Coronamento della Diga del Vajont per il 2025.
Vai al link https://www.parcodolomitifriulane.it/visite-guidate/la-diga-del-vajont/percorso-coronamento-diga-del-vajont/
UN PERCORSO EMOZIONANTE E INNOVATIVO
A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
Con l'ausilio della WebApp al link http://app.ecomuseovajont.net
inoltre, potrai accedere sul posto, ma anche a casa, a contenuti inediti composti da audio e foto di repertorio che completano il racconto e rendono la visita toccante ed emozionante.
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PARCO OUTDOOR INCONTRI RAVVICINATI CON LA TERRA INSIEME AI PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA
24 MAGGIO - GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI
UN'ESCURSIONE CLASSICA IN VAL TRAMONTINA TRA PAESAGGI PANORAMICI INCREDIBILI
Il 24 maggio potrai salire insieme a noi in cima al Monte Rest. La guida ti condurrà lungo un percorso emozionante e incredibilmente selvaggio adatto a chi è già abituato a camminare. Una delle più classiche escursioni della Val Tramontina che porta con sé bellezze paesaggistiche, rarità botaniche e preziosi scorci panoramici.
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1° GIUGNO - IN MOUNTAIN-BIKE ALLA SCOPERTA DI BARCIS
C'è un itinerario per gli amanti delle bici che si snoda lungo un percorso indimenticabile tra Barcis e Andreis. Un luogo dove la geomorfologia e l'evoluzione geologica contribuiscono al fascino magnetico di questo angolo di Terra. Il sentiero del giro del lago, in senso orario, ci porta ad attraversare pedalando la passerella sopra il lago per poi osservare una parete rocciosa dove antichi organismi, milioni di anni fa, vivevano in un mare caldo, costruendo una scogliera.
Imboccata invece, sempre pedalando, la Vecchia Strada della Valcellina in località Ponte Antoi (verificare orari di apertura sul nostro sito www.parcodolomitifriulane.it), si può attraversare il ponte sul Torrente Molassa e continuare fino a raggiungere la confluenza dei torrenti Ledron e Alba, che racchiudono tracce dell'ultima glaciazione.
Proseguendo si arriva a Bosplans e alla Base Scout di Andreis attraverso una carrareccia fino al greto del Torrente Alba. Una sosta è qui doverosa per osservare la faglia periadriatica: uno dei più importanti geositi del Friuli Venezia Giulia.
Si arriva infine ad Andreis, immergendosi nella quiete di un paesino di montagna molto caratteristico circondato da montagne e boschi verdeggianti, in questo periodo di un verde particolarmente acceso e intenso.
Da qui a ritroso, entrando nella Riserva Naturale della Forra del Cellina, si possono ammirare i risultati della millenaria scolpitura dell'acqua sulle maestose rocce carbonatiche e contemplare una porzione dell’ardita strada che per quasi un secolo, fino alla metà degli anni ’90 del secolo scorso, conduceva dalla pianura a Barcis. Arrivando alla vecchia centrale idroelettrica si ritorna verso Barcis.
Il 1° giugno festeggiamo alla grande la giornata mondiale della bicicletta con questa geopedalata alla scoperta di luoghi antichi.
INFORMAZIONI:
Tipologia: geopedalata
Difficoltà: facile per tutti, percorso su strade ordinarie e tratte ad accesso ciclo-pedonale controllato, presenza di facili e brevi salite
Lunghezza: 19 km
Dislivello: 300 metri
Durata: 4 ore
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, city bike o MTB, muscolari o elettriche, caschetto e alimenti al sacco al seguito
Ritrovo: Centro visite di Barcis-Riserva Naturale Forra del Cellina alle ore 9:00
Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
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2 GIUGNO - LA GIORNATA DELLE ERBE ESCURSIONE BOTANICA CON DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI TIPICI LOCALI
Segna la data, il 2 giugno a Forni di Sopra troverai un rifugio di sapori. Abbiamo organizzato una passeggiata botanica sensoriale che ti stupirà. Protagoniste le erbe di primavera e le piante officinali del territorio.
Scoprirai l'ambiente circostante con occhi diversi dal solito, costeggerai il fiume, attraverserai boschetti e prati alla ricerca delle specie regine di giugno che iniziano in questo mese ad arricchire i sentieri.
Al termine della passeggiata botanica potrai sederti, prenderti il tuo tempo, respirare l'aria buona di montagna e partecipare a una degustazione di prodotti tipici a base di erbette fornesi.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione botanica e degustativa
Difficoltà: facile per tutti
Dislivello: 100 metri
Durata: 3 ore
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini
Ritrovo: Centro visite Forni di Sopra alle ore 10:00
Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
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8 GIUGNO - IL SENTIERO DEI PAESI INCANTATI TRA LEGGENDE E POESIA
Il Sentiero Frassati del Friuli Venezia Giulia quest’anno compie 20 anni. L'8 giugno questo tracciato sarà il protagonista della nostra escursione. Ci attendono antiche mura di pietra, una fontana storica, il torrente Muiè. Vicoli silenziosi saranno la bussola dei nostri passi. Poffabro ci svelerà piano piano i suoi segreti.
Un suggestivo sentiero nel bosco ci parlerà di alberi, di secolari muretti a secco, di case solitarie e di scelte di vita. Raggiungeremo il Monastero delle suore benedettine di Santa Maria, la borgata di Pian delle Merie.
Fino alla frazione di Val di Frina per osservare in silenzio il bosco dei castagni secolari e le case antiche dove il tempo sembra essersi fermato.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione naturalistica/culturale
Difficoltà: facile per tutti, necessaria abitudine al cammino
Dislivello: 200 metri Lunghezza: 8 km
Durata: 5 ore
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini, acqua e cibo
Ritrovo: Centro visite Poffabro alle ore 9:00
Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
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14 GIUGNO - INAUGURAZIONE DEL NUOVO SENTIERO GEOLOGICO PALEOLAGO DI FORNI DI SOTTO
EVENTO GRATUITO
Una sorpresa per gli appassionati delle Dolomiti Friulane, il 14 giugno con la guida abbiamo organizzato un'escursione speciale per l'inaugurazione del Sentiero Geologico del Paleolago a Forni di Sotto.
Intervento realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Servizio Geologico, per la promozione del patrimonio geologico e della geodiversità del territorio regionale (L.R. 15/2016)
Il percorso si sviluppa ad anello consentendo di osservare alcuni elementi di particolare interesse geologico. Un sentiero che collega la conoide di deiezione del Torrente Auza, i sedimenti lacustri del Paleolago di Forni di Sotto e la successione delle rocce del Triassico superiore. Inoltre, a distanza si potrà osservare la zona di distacco della paleofrana del Sacròvint.
La guida ci illustrerà nel dettaglio le caratteristiche geologiche della zona da quelle più evidenti a quelle più nascoste in modo da interpretare i segni delle rocce e quelli del tempo.
Seguirà il momento conviviale presso la “Pizzeria Al Campanile” di Forni di Sotto.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione geologica
Difficoltà: facile per tutti
Dislivello: 100 metri
Durata: 3 ore
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione, scarponcini, acqua e generi di conforto al seguito
Ritrovo: Centro visite di Forni di Sotto alle ore 9:00
Chiusura: momento conviviale presso la “Pizzeria Al Campanile” di Forni di Sotto alle ore 12.00
Tariffa: attività GRATUITA
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14/15 GIUGNO - WEEKEND ESPLORATIVO TRA PAESAGGI SCONFINATI E ALBERI SAGGI CON PERNOTTAMENTO IN RIFUGIO
Un weekend per staccare la spina, a cui è un peccato rinunciare. Paesaggi tra i più affascinanti delle Dolomiti Friulane, un pernottamento in rifugio, la Natura che sovrasta e circonda svelando passo dopo passo i propri segreti. Alberi secolari, piante rare e i fiori colorati di giugno; animali selvatici che lasciano tracce, rapaci invisibili, radure segrete.
Consigliato a chi è già abituato a camminare questo percorso sarà un modo per vivere il lato più selvatico della montagna di Forni di Sopra. E gustare i manicaretti sempre prelibati dei rifugi delle Terre Alte.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione naturalistica
Difficoltà tecnica: media, necessario spirito di adattamento per i tratti fuori sentiero
Difficoltà fisica: media, si richiede un buon allenamento alla camminata
Dislivello: 780+700 metri ca
Durata: 2 giorni con pernottamento (partenza sabato mattina e rientro domenica pomeriggio)
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22 GIUGNO - LA GRANDE BELLEZZA: LA TRAVERSATA DELLE VALLI, I LUOGHI PIÙ REMOTI E AFFASCINANTI DEL PARCO DOLOMITI FRIULANE
Pronti per conoscere un altro itinerario all'interno del Parco delle Dolomiti Friulane. Il 22 giugno abbiamo in serbo per te una travesata dalla Val Cimoliana alla Val Settimana.
Dalla Val Meluzzo l'itinerario procede in direzione Pramaggiore, la pista forestale diventa poi sentiero e risale il tratto basso della Val d'Inferno. Cammineremo tra faggete incredibili e ci accorgeremo di quanto la Natura in montagna sia sconfinata e vicina.
Salendo di quota ci addenteremo nella stupenda Val di Guerra: incantevole valle glaciale paradiso dei camosci. Il sentiero meno ripido che però sale costantemente su delle morene erbose, fino a portarci alla Forcella Pramaggiore, il punto più alto dell'escursione.
Incroceremo il sentiero che sale in cima al Pramaggiore ma noi inizieremo invece a scendere, facendo attenzione alla sottostante pala erbosa. Saremo ormai sul versante della Val Settimana.
I segnavia del Parco Dolomiti Friulane, le tabelle con l'aquila, ci indicano la traccia che diventa qui chiara molto comoda e che ci porterà in poco tempo nel sottostante alpeggio, un tempo sede di una delle maggiori malghe di Claut.
Ora è alpeggio per stambecchi indifferenti e ospita un bivacco di emergenza: il Ricovero Casera Pramaggiore. Un ottimo esempio di valorizzazione del territorio e di ripristino di malga abbandonata recuperata in collaborazione tra i CAI di Portogruaro e di Claut.
Il sentiero scende lentamente intercettando la mulattiera che porta alla Casera Ciol de Post. Fino ad arrivare all'area di sosta della Cascata Ciol de Pess e poi al Rifugio Pussa, dove terminerà l'escursione.
Una bella scarpinata quindi, una traversata da Cimolais a Claut immersi nella totale e selvaggia Natura incontaminata delle Dolomiti Friulane.
Se vuoi prenotare il tuo posto corri sul nostro sito www.parcodolomitifriulane.it
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione naturalistica, geologica e faunistica
Difficoltà: R (difficile)
Sviluppo: 14 km
Dislivello: 1200 metri
Durata: circa 9 ore
Abbigliamento e attrezzatura: k-way, una maglietta di ricambio, borraccia con almeno un litro e mezzo d’acqua, snack, pranzo al sacco, scarpe da trekking, abbigliamento da montagna, berretto, consigliati i bastoncini
Ritrovo: ore 7:00 presso il Centro visite di Cimolais
Tariffa: 11,00 euro adulti; 6,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni ed over 70
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29 maggio a Pordenone ore21:00 al Cinemazero per i 100 anni del CAI di Pordenone convegno “Ghiacciai, biodiversità, montagne selvagge” e proiezione del docu-film “Le Dolomiti più selvagge”. Saranno presenti il presidente del Parco Dolomiti Friulane Antonio Carrara e il direttore del Parco Dolomiti Friulane Graziano Danelin
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