Un saluto dalle selvagge dolomiti friulane. Ecco la nostra nuova Newsletter.
Le Dolomiti Friulane in questo periodo si trasformano in uno piccolo scrigno di addobbi, momenti conviviali e accoglienza tradizionale. Ogni paese del Parco ha una sua atmosfera e ti consigliamo di visitarli tutti e ogni angolo che vedrai ti rimarrà nel cuore.
Continuano le nostre escursioni e appuntamenti all’aria aperta. In questa Newsletter ti raccontiamo le prossime escursioni. Sono incontri ravvicinati con la Terra che vanno ad esplorare un territorio naturale e incontaminato come le nostre uniche montagne.
Tra le novità di questo periodo ti ricordiamo che sul sito troverai anche il nuovo del nostro notiziario L’AQUILA che è appena uscito e troverai, in anteprima, il file scaricabile del nuovo calendario fotografico 2025.
Ti auguriamo buona montagna consapevole e ti mandiamo un saluto dalle terre alte e selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
Venerdì 6 dicembre 2024 sono stati ultimati i lavori di ripristino del sentiero di accesso alla Casera Lodina, interrotto nell'estate del 2023 a causa degli effetti di un evento meteorologico estremo localizzato nel bosco omonimo. Tale evento, caratterizzato da forti venti al suolo, aveva provocato il rovesciamento e lo sradicamento di numerose piante di faggio e abete, andando a creare, lungo la zona di passaggio del sentiero, una barriera di fatto insormontabile, se non con molte difficoltà e rischi.
A seguito dei lavori boschivi operati nel corso di quest'anno, ovvero un impegnativo intervento di prelievo del legname rovesciato mediante teleferiche, è stato ripristinato il transito escursionistico grazie al recupero del sentiero originario, liberandolo dal materiale legnoso che ostacolava il passaggio e riprofilandone la sagoma dove risultava divelta a causa delle ceppaie sradicate.
Finalmente tale sentiero (segnavia CAI numero 374), già dal 7 dicembre, è nuovamente fruibile e a disposizione degli escursionisti, consentendo l'accesso al Ricovero di Casera Lodina, all'omonima Forcella, all'articolazione degli itinerari nei gruppi del Monte Duranno e della Cima dei Preti, e ai collegamenti tra le Valli Cimoliana, Vajont e Zemola.
CONSIGLI BASE PER USARE LE CIASPOLE:
dal nostro AMM Omar Gubeila
1. è molto importante scegliere la calzatura corretta che garantisca termicità/idrorepellenza e comfort. Le escursioni nella neve non vanno affrontate con scarponcini troppo stretti pena una brutta sensazione di ""piedi freddi"" (e per i casi estremi si rischia il congelamento per assenza di circolazione sanguigna), evitare anche i Moon Boot perché non fasciano adeguatamente la caviglia.
2. usare le ghette, presidio economico che evita che la neve penetri dalla caviglia nelle calzature inzuppando le scarpe e rendendo freddo il piede.
3. avere nello zaino al seguito sempre un paio di guanti di ricambio e limitare pesi inutili (l'incedere nella neve rende mediamente più faticosa l'uscita).
4. non pensare che le racchette da neve siano uno strumento scomodo che impedisce la normale camminata e implica movimenti "estremi": i moderni materiali hanno forme decisamente più "ergonomiche" di quelli del passato e, con un po’ di pratica, ciaspolare non sarà troppo diverso dal camminare su terreno privo di innevamento.
5. non pensare che la progressione invernale con le ciaspole sia esente da rischi (e pensare che i rischi ci siano solo con gli sci d'alpinismo) molto importante: le ciaspole scaricano a terra il peso dell'escursionista in maniera tendenzialmente più puntuale degli sci d'alpinismo, creando quindi una notevole sollecitazione sul manto nevoso. È quindi sbagliato pensare che le racchette da neve siano esenti dal pericolo delle valanghe.
6. anche con le racchette da neve la movimentazione su terreno innevato fuori dagli ambiti controllati richiede il kit di sicurezza personale costituito da ARTVA, pala e sonda. Tali strumenti vanno assolutamente conosciuti e provati prima delle escursioni.
LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI NEL CUORE SE:
• ami il silenzio • adori l'atmosfera di una volta • ami la semplicità • dai valore ai luoghi • non ami la confusione • ricerchi l'autenticità • adori le case in pietra • cerchi un rifugio dallo stress • vuoi lavorare a distanza • hai bisogno di ossigenare mente e corpo
IL NUOVO VIDEO DI MARCO FAVALLI SUI CERVI VOLANTI
Al link di seguito potrai vedere il nostro video sui cervi volanti realizzato dal naturalista esperto Marco Favalli.
UN PERCORSO EMOZIONANTE E INNOVATIVO
A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
inoltre, potrai accedere sul posto, ma anche a casa, a contenuti inediti composti da audio e foto di repertorio che completano il racconto e rendono la visita toccante ed emozionante.
PARCO OUTDOOR INCONTRI RAVVICINATI CON LA TERRA INSIEME AI PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA
22 DICEMBRE - PRESEPI E MAGIA A POFFABRO
Il 22 dicembre abbiamo organizzato una poetica escursione natalizia nel borgo denominato presepe tra i presepi: Poffabro. Oltre a visitare i numerosi presepi che abbelliscono il piccolo borgo in questo periodo la guida ci racconterà leggende magiche che in passato hanno avuto qui numerosi scopi e significati sia per i pagani che per i cristiani.
Ci addentreremo fino alla zona dei suggestivi e misteriosi Landris in cui si muovevano storie e leggende per concludere, ormai con il sole a riposo dietro i monti, in una magica atmosfera gireremo le strette viuzze di Poffabro per meravigliarci degli oltre 100 presepi sparsi qua e là, spesso unici e inaspettati.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione naturalistica e culturale Difficoltà: facile Sviluppo: 5 km Dislivello: 150 metri Durata: circa 3 ore Abbigliamento e attrezzatura: k-way, una maglietta di ricambio, borraccia, uno snack, scarpe con suola scolpita Ritrovo: ore 14:00 presso il Centro Visite di Poffabro Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
28 DICEMBRE - ESCURSIONE AL TRAMONTO VERSO UN VECCHIO CASTELLO
Una camminata semplice al tramonto ci porterà il 28 dicembre proprio a guardare da vicino le mura di un antico castello e a conoscere la storia di personaggi antichi che hanno reso queste terre così affascinanti. Un archeologo tedesco munito di buona volontà scopre alla fine del 1800 i resti di quello che tutto il suo stupore allibito riconosce come un castello. Intento a cercare di capire la storia raccontata da quelle mura malconce il Dott. Wolf rimugina. E la ricostruzione della storia del Castello di Sacuidic arriva fino a noi. Anche grazie al lavoro di recupero e ripulitura eseguito dall'Università di Venezia che ha ridato orgoglio a questo antico manufatto. I reperti hanno una voce e ci hanno raccontato che il castello era dapprima molto stretto e piccolo. Intorno al 1100 era pressoché un posto di vedetta che controllava la strada dei mercanti. Poi è stato ampliato. Nel 1200 laboriose mani hanno costruito altre aree che l'hanno abbellito per diventare residenza di una facoltosa famiglia nobile. Sono stati infatti rinvenuti oggetti di vita quotidiana come bicchieri, ceramiche, punte di freccia, cinture e fusi. Ma ahimè ad un certo punto nel 1300 un incendio misterioso lo distrusse riducendolo all'osso. Pare che il motivo fosse losco. La struttura principesca infatti avrebbe preso la piega strorta del malanno trasformandosi in zecca clandestina. E qui forgiavano imbrogli: monete false di rame ricoperte di oro o argento che sono state ritrovate e sono annoverate tra le monete false migliori che siano state prodotte. Insomma al Castello di Sacuidic la storia suggestiona e dona spazio all'immaginazione.
INFORMAZIONI: Tipologia: Ciaspolata notturna – Historytelling Difficoltà: facile per tutti Dislivello: 150 metri Durata: 3 ore Abbigliamento e attrezzatura: abbigliamento da montagna adatto alla stagione, guanti, scarponcini da trekking, bastoncini (se in possesso), torcia Ritrovo: Centro visite Forni di Sopra alle ore 16:00 Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
29 DICEMBRE - PREVENZIONE RISCHI VALANGA: ACCORGIMENTI E AUTOSOCCORSO
Fine anno con la guida alpina. Il 29 dicembre una giornata speciale per chi ama la neve e vuole imparare ad usare correttamente l’attrezzatura da autosoccorso in valanga, ovvero: artva, pala e sonda, in modo da acquisire le basi per la corretta gestione di un'escursione in ambiente innevato.
Lo scenario sarà quello del Pradut a Claut.
Verranno svolte diverse simulazioni durante le quali ognuno potrà mettersi alla prova alla ricerca di un disperso. Raggiungeremo il rifugio con gli sci o con le ciaspole.
A fine attività si potrà mangiare tutti insieme al Rifugio Pradut.
INFORMAZIONI: Tipologia: Corso di formazione tecnica Difficoltà: media Dislivello 1000m Durata: 6 ore Abbigliamento e attrezzatura: attrezzatura standard da per un escursione in ambiente innevato, potranno partecipare sia sci alpinisti che ciaspolatori.
Sarà necessario portare l’attrezzatura da autosoccorso in valanga: artva, pala e sonda. Nel caso non si disponesse di tale attrezzatura, sarà possibile noleggiarlo, previa avviso, dalla guida Pranzo al sacco o in Rifugio, Ritrovo: centro visite di Claut alle ore 8:00 Tariffa: 25,00 euro a persona; 13,00 euro per gli over 70
6 GENNAIO - LE THERÒSEGHE DI ERTO: TRA MITO E LEGGENDA ALL’EPIFANIA
Una bellissima escursione al crepuscolo per le strade di Erto il 6 gennaio 2025. L’occasione dell’Epifania ci permette di avventurarci per le stradine del piccolo paese ai confini del Friuli che in questo periodo espone su finestre, angoli e punti insoliti strane figure che gli abitanti chiamano Theròseghe.
Scopriremo la genesi di questo nome particolare e cecheremo con l’occhio fotografico di immortalare con l’obiettivo dello Smartphone quante più Theròseghe possibile.
Una serata suggestiva per le vie di Erto da non perdere.
INFORMAZIONI: Tipologia: Escursione naturalistica – culturale Durata: 3 ore Dislivello : 200m Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione con giacca antivento e piumino, berretto, scarponcini/scarpe da trekking con suola scolpita e bastoncini da trekking, consigliata la macchina fotografica Ritrovo: Centro visite Erto ore 16:00 Tariffa: euro 7,00 per gli adulti; 4,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni Possibilità a chiusura di degustazione in un locale Marchio Parco
Mettiamo gli sci ai piedi. Abbiamo progettato un corso di due giorni di Sci Alpinismo previsto per l’11 e il 12 gennaio 2025. I nostri incontri ravvicinati con la Terra stanno diventando molto di più di una semplice uscita sul territorio. Diventerai parte di un gruppetto di avventurieri che amano la Natura, la montagna selvatica e la fatica. Persone che amano stupirsi dell'immensità del pianeta Terra e hanno voglia di stare all'aria aperta.
Lo Sci Alpinismo è uno sport estremo dove però la parola alpinismo potrebbe trarre in inganno. Si definisce in questo modo la disciplina sportiva che prevede di risalire alcuni luoghi di montagna con gli sci. Proprio così in salita con gli sci in mezzo ai boschi e su creste, applicando sotto lo sci uno speciale strato sintetico (chiamato "pelle di foca") che aderisce al terreno per poi, una volta finita la salita, toglierlo e ridiscendere. Un modo avvolgente di affrontare la Natura d'inverno e sentirsi parte di essa in totale libertà.
La location scelta è una delle più spettacolari cornici alpine del Friuli Venezia Giulia, sotto il Resettum nella valle di Claut. Sede di numerose gare nazionali e internazionali di Sci Alpinismo e anche di campionati mondiali. Meta di numerosi amanti di questo sport.
Il materiale tecnico (sci, pelli, scarponi, bastoni, ARTVA, pala e sonda) dovrà essere già in possesso dei partecipanti. Sacco lenzuolo per la notte in rifugio.
Abbiamo in programma per te una giornata di Dry-Tooling, l’arrampicata “a secco” organizzata per il 18 gennaio a Claut insieme alle Guide Alpine.
Uno stile di arrampicata che amalgama ramponi, picozze, coordinazione, equilibrio e forza. Inizieremo con una breve lezione didattica sui materiali a cui seguiranno le prove pratiche di tecnica di salita e di sicurezza con la corda. Sarà possibile cimentarsi su itinerari di diverse difficoltà.
Nel caso le condizioni lo permettano è possibile che la giornata si svolga su ghiaccio in altra location.
Il materiale tecnico (ramponi, piccozze, imbrago, casco, ecc.) verrà fornito dalla Guida Alpina. Sono necessari scarponi rigidi invernali. Una bevanda calda è un bel conforto per il freddo della giornata.
PREREQUISITO: avere delle basi di arrampicata su roccia.
INFORMAZIONI: Tipologia: arrampicata drytooling Difficoltà: medio/per allenati Dislivello: / Durata: 6 ore Abbigliamento e attrezzatura: caldo invernale, scarponi invernali Ritrovo: Centro visite Claut alle ore 9:00 Tariffa: euro 25,00 a persona + noleggio attrezzatura tecnica
CAMMINA E VINCI: PARTECIPA ALLE NOSTRE ESCURSIONI CON I PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA E VINCI UNO DEI NOSTRI GADGET
Se ti iscrivi alle nostre escursioni e attività all'aperto del nuovo calendario ParcoOutdoor ricordati di ritirare la tua tessera CAMMINA E VINCI per iniziare a raccogliere i punti fedeltà.
Se partecipi a 3 escursioni/attività potrai avere in omaggio a scelta una borsa oppure penna e set blocchetti adesivi per appunti con segnapagina.
Ma se avrai la pazienza e la costanza di collezionare 6 timbri e partecipare a 6 escursioni/attività allora avrai in omaggio l'esclusiva borraccia targata Parco Dolomiti Friulane che sarà disponibile fino ad esaurimento scorte essendo a tiratura limitata.
Zaino in spalla, sguardo alle cime. Ti aspettiamo insieme ai professionisti della montagna.
Se hai la tessera vecchia può farla sostituire con quella nuova!
EVENTI EXTRA PATROCINATI DALL'ENTE PARCO DOLOMITI FRIULANE
Feste e appuntamenti di Natale in tutti i paesi del Parco
Dal 27 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025 le Theròseghe tornano a Erto. Il paese si prepara a decorare le vie di Erto con vestiti colorati, scope di saggina e l’immancabile sagoma del profilo furbetto della Theròsega. Divertiti a trovarle e fotografarle in paese!
La sorgente Valcimoliana dell'acqua del Parco che nasce direttamente nel cuore dell'area protetta.
Scarica la mappa con i punti di interesse dell'area protetta. Troverai i paesi del Parco, i Musei, i Centri visite e molto altro. Ti aspettiamo nel Parco Dolomiti Friulane.
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[0051_18.12.24] Novità nel Parco Dolomiti Friulane • Le Dolomiti più selvagge
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Un saluto dalle selvagge dolomiti friulane. Ecco la nostra nuova Newsletter.
Le Dolomiti Friulane in questo periodo si trasformano in uno piccolo scrigno di addobbi, momenti conviviali e accoglienza tradizionale. Ogni paese del Parco ha una sua atmosfera e ti consigliamo di visitarli tutti e ogni angolo che vedrai ti rimarrà nel cuore.
Continuano le nostre escursioni e appuntamenti all’aria aperta. In questa Newsletter ti raccontiamo le prossime escursioni. Sono incontri ravvicinati con la Terra che vanno ad esplorare un territorio naturale e incontaminato come le nostre uniche montagne.
Tra le novità di questo periodo ti ricordiamo che sul sito troverai anche il nuovo del nostro notiziario L’AQUILA che è appena uscito e troverai, in anteprima, il file scaricabile del nuovo calendario fotografico 2025.
Ti auguriamo buona montagna consapevole e ti mandiamo un saluto dalle terre alte e selvagge.
Il team del Parco Dolomiti Friulane
Ps. Non dimenticarti, se vorrai, di scorrere fino in fondo questa Newsletter dove troverai gli eventi extra patrocinati dal nostro Ente. E, ogni tanto, un sondaggio interessante a cui potrai partecipare se lo vorrai.
“In montagna l’inverno porta calore”
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UNA BELLA NOTIZIA
Venerdì 6 dicembre 2024 sono stati ultimati i lavori di ripristino del sentiero di accesso alla Casera Lodina, interrotto nell'estate del 2023 a causa degli effetti di un evento meteorologico estremo localizzato nel bosco omonimo. Tale evento, caratterizzato da forti venti al suolo, aveva provocato il rovesciamento e lo sradicamento di numerose piante di faggio e abete, andando a creare, lungo la zona di passaggio del sentiero, una barriera di fatto insormontabile, se non con molte difficoltà e rischi.
A seguito dei lavori boschivi operati nel corso di quest'anno, ovvero un impegnativo intervento di prelievo del legname rovesciato mediante teleferiche, è stato ripristinato il transito escursionistico grazie al recupero del sentiero originario, liberandolo dal materiale legnoso che ostacolava il passaggio e riprofilandone la sagoma dove risultava divelta a causa delle ceppaie sradicate.
Finalmente tale sentiero (segnavia CAI numero 374), già dal 7 dicembre, è nuovamente fruibile e a disposizione degli escursionisti, consentendo l'accesso al Ricovero di Casera Lodina, all'omonima Forcella, all'articolazione degli itinerari nei gruppi del Monte Duranno e della Cima dei Preti, e ai collegamenti tra le Valli Cimoliana, Vajont e Zemola.
CONSIGLI BASE PER USARE LE CIASPOLE:
dal nostro AMM Omar Gubeila
1. è molto importante scegliere la calzatura corretta che garantisca termicità/idrorepellenza e comfort. Le escursioni nella neve non vanno affrontate con scarponcini troppo stretti pena una brutta sensazione di ""piedi freddi"" (e per i casi estremi si rischia il congelamento per assenza di circolazione sanguigna), evitare anche i Moon Boot perché non fasciano adeguatamente la caviglia.
2. usare le ghette, presidio economico che evita che la neve penetri dalla caviglia nelle calzature inzuppando le scarpe e rendendo freddo il piede.
3. avere nello zaino al seguito sempre un paio di guanti di ricambio e limitare pesi inutili (l'incedere nella neve rende mediamente più faticosa l'uscita).
4. non pensare che le racchette da neve siano uno strumento scomodo che impedisce la normale camminata e implica movimenti "estremi": i moderni materiali hanno forme decisamente più "ergonomiche" di quelli del passato e, con un po’ di pratica, ciaspolare non sarà troppo diverso dal camminare su terreno privo di innevamento.
5. non pensare che la progressione invernale con le ciaspole sia esente da rischi (e pensare che i rischi ci siano solo con gli sci d'alpinismo) molto importante: le ciaspole scaricano a terra il peso dell'escursionista in maniera tendenzialmente più puntuale degli sci d'alpinismo, creando quindi una notevole sollecitazione sul manto nevoso. È quindi sbagliato pensare che le racchette da neve siano esenti dal pericolo delle valanghe.
6. anche con le racchette da neve la movimentazione su terreno innevato fuori dagli ambiti controllati richiede il kit di sicurezza personale costituito da ARTVA, pala e sonda. Tali strumenti vanno assolutamente conosciuti e provati prima delle escursioni.
LE DOLOMITI FRIULANE POSSONO ENTRARTI
NEL CUORE SE:
• ami il silenzio
• adori l'atmosfera di una volta
• ami la semplicità
• dai valore ai luoghi
• non ami la confusione
• ricerchi l'autenticità
• adori le case in pietra
• cerchi un rifugio dallo stress
• vuoi lavorare a distanza
• hai bisogno di ossigenare mente e corpo
IL NUOVO VIDEO DI MARCO FAVALLI SUI CERVI VOLANTI
Al link di seguito potrai vedere il nostro video sui cervi volanti realizzato dal naturalista esperto Marco Favalli.
UN PERCORSO EMOZIONANTE E INNOVATIVO
A Erto e Casso ti consigliamo di seguire i passi del percorso "Ti rivedrò con gli occhi della memoria".
Sul territorio troverai dei pannelli esplicativi che ti condurranno via via a scoprire luoghi storici e che hanno trovato voce grazie a questo progetto.
Con l'ausilio della WebApp al link http://app.ecomuseovajont.net
inoltre, potrai accedere sul posto, ma anche a casa, a contenuti inediti composti da audio e foto di repertorio che completano il racconto e rendono la visita toccante ed emozionante.
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PARCO OUTDOOR INCONTRI RAVVICINATI CON LA TERRA INSIEME AI PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA
22 DICEMBRE - PRESEPI E MAGIA A POFFABRO
Il 22 dicembre abbiamo organizzato una poetica escursione natalizia nel borgo denominato presepe tra i presepi: Poffabro. Oltre a visitare i numerosi presepi che abbelliscono il piccolo borgo in questo periodo la guida ci racconterà leggende magiche che in passato hanno avuto qui numerosi scopi e significati sia per i pagani che per i cristiani.
Ci addentreremo fino alla zona dei suggestivi e misteriosi Landris in cui si muovevano storie e leggende per concludere, ormai con il sole a riposo dietro i monti, in una magica atmosfera gireremo le strette viuzze di Poffabro per meravigliarci degli oltre 100 presepi sparsi qua e là, spesso unici e inaspettati.
INFORMAZIONI:
Tipologia: escursione naturalistica e culturale
Difficoltà: facile Sviluppo: 5 km
Dislivello: 150 metri
Durata: circa 3 ore
Abbigliamento e attrezzatura: k-way, una maglietta di ricambio, borraccia, uno snack, scarpe con suola scolpita
Ritrovo: ore 14:00 presso il Centro Visite di Poffabro
Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per ragazzi sotto i 12 anni e over 70
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28 DICEMBRE - ESCURSIONE AL TRAMONTO VERSO UN VECCHIO CASTELLO
Una camminata semplice al tramonto ci porterà il 28 dicembre proprio a guardare da vicino le mura di un antico castello e a conoscere la storia di personaggi antichi che hanno reso queste terre così affascinanti.
Un archeologo tedesco munito di buona volontà scopre alla fine del 1800 i resti di quello che tutto il suo stupore allibito riconosce come un castello. Intento a cercare di capire la storia raccontata da quelle mura malconce il Dott. Wolf rimugina.
E la ricostruzione della storia del Castello di Sacuidic arriva fino a noi. Anche grazie al lavoro di recupero e ripulitura eseguito dall'Università di Venezia che ha ridato orgoglio a questo antico manufatto.
I reperti hanno una voce e ci hanno raccontato che il castello era dapprima molto stretto e piccolo. Intorno al 1100 era pressoché un posto di vedetta che controllava la strada dei mercanti. Poi è stato ampliato. Nel 1200 laboriose mani hanno costruito altre aree che l'hanno abbellito per diventare residenza di una facoltosa famiglia nobile. Sono stati infatti rinvenuti oggetti di vita quotidiana come bicchieri, ceramiche, punte di freccia, cinture e fusi.
Ma ahimè ad un certo punto nel 1300 un incendio misterioso lo distrusse riducendolo all'osso. Pare che il motivo fosse losco. La struttura principesca infatti avrebbe preso la piega strorta del malanno trasformandosi in zecca clandestina.
E qui forgiavano imbrogli: monete false di rame ricoperte di oro o argento che sono state ritrovate e sono annoverate tra le monete false migliori che siano state prodotte. Insomma al Castello di Sacuidic la storia suggestiona e dona spazio all'immaginazione.
INFORMAZIONI:
Tipologia: Ciaspolata notturna – Historytelling
Difficoltà: facile per tutti
Dislivello: 150 metri
Durata: 3 ore
Abbigliamento e attrezzatura: abbigliamento da montagna adatto alla stagione, guanti, scarponcini da trekking, bastoncini (se in possesso), torcia
Ritrovo: Centro visite Forni di Sopra alle ore 16:00
Tariffa: 7,00 euro adulti; 4,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
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29 DICEMBRE - PREVENZIONE RISCHI VALANGA: ACCORGIMENTI E AUTOSOCCORSO
Fine anno con la guida alpina. Il 29 dicembre una giornata speciale per chi ama la neve e vuole imparare ad usare correttamente l’attrezzatura da autosoccorso in valanga, ovvero: artva, pala e sonda, in modo da acquisire le basi per la corretta gestione di un'escursione in ambiente innevato.
Lo scenario sarà quello del Pradut a Claut.
Verranno svolte diverse simulazioni durante le quali ognuno potrà mettersi alla prova alla ricerca di un disperso. Raggiungeremo il rifugio con gli sci o con le ciaspole.
A fine attività si potrà mangiare tutti insieme al Rifugio Pradut.
INFORMAZIONI:
Tipologia: Corso di formazione tecnica
Difficoltà: media
Dislivello 1000m
Durata: 6 ore
Abbigliamento e attrezzatura: attrezzatura standard da per un escursione in ambiente innevato, potranno partecipare sia sci alpinisti che ciaspolatori.
Sarà necessario portare l’attrezzatura da autosoccorso in valanga: artva, pala e sonda. Nel caso non si disponesse di tale attrezzatura, sarà possibile noleggiarlo, previa avviso, dalla guida
Pranzo al sacco o in Rifugio,
Ritrovo: centro visite di Claut alle ore 8:00
Tariffa: 25,00 euro a persona; 13,00 euro per gli over 70
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6 GENNAIO - LE THERÒSEGHE DI ERTO: TRA MITO E LEGGENDA ALL’EPIFANIA
Una bellissima escursione al crepuscolo per le strade di Erto il 6 gennaio 2025. L’occasione dell’Epifania ci permette di avventurarci per le stradine del piccolo paese ai confini del Friuli che in questo periodo espone su finestre, angoli e punti insoliti strane figure che gli abitanti chiamano Theròseghe.
Scopriremo la genesi di questo nome particolare e cecheremo con l’occhio fotografico di immortalare con l’obiettivo dello Smartphone quante più Theròseghe possibile.
Una serata suggestiva per le vie di Erto da non perdere.
INFORMAZIONI:
Tipologia: Escursione naturalistica – culturale
Durata: 3 ore
Dislivello : 200m
Abbigliamento e attrezzatura: adatto alla stagione con giacca antivento e piumino, berretto, scarponcini/scarpe da trekking con suola scolpita e bastoncini da trekking, consigliata la macchina fotografica
Ritrovo: Centro visite Erto ore 16:00
Tariffa: euro 7,00 per gli adulti; 4,00 euro per i ragazzi sotto i 12 anni e per chi ha più di 70 anni
Possibilità a chiusura di degustazione in un locale Marchio Parco
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11-12 GENNAIO - CORSO DI SCI ALPINISMO
Mettiamo gli sci ai piedi. Abbiamo progettato un corso di due giorni di Sci Alpinismo previsto per l’11 e il 12 gennaio 2025. I nostri incontri ravvicinati con la Terra stanno diventando molto di più di una semplice uscita sul territorio. Diventerai parte di un gruppetto di avventurieri che amano la Natura, la montagna selvatica e la fatica. Persone che amano stupirsi dell'immensità del pianeta Terra e hanno voglia di stare all'aria aperta.
Lo Sci Alpinismo è uno sport estremo dove però la parola alpinismo potrebbe trarre in inganno. Si definisce in questo modo la disciplina sportiva che prevede di risalire alcuni luoghi di montagna con gli sci. Proprio così in salita con gli sci in mezzo ai boschi e su creste, applicando sotto lo sci uno speciale strato sintetico (chiamato "pelle di foca") che aderisce al terreno per poi, una volta finita la salita, toglierlo e ridiscendere.
Un modo avvolgente di affrontare la Natura d'inverno e sentirsi parte di essa in totale libertà.
La location scelta è una delle più spettacolari cornici alpine del Friuli Venezia Giulia, sotto il Resettum nella valle di Claut. Sede di numerose gare nazionali e internazionali di Sci Alpinismo e anche di campionati mondiali. Meta di numerosi amanti di questo sport.
Il materiale tecnico (sci, pelli, scarponi, bastoni, ARTVA, pala e sonda) dovrà essere già in possesso dei partecipanti. Sacco lenzuolo per la notte in rifugio.
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18 GENNAIO - DRY-TOOLING A CLAUT
Abbiamo in programma per te una giornata di Dry-Tooling, l’arrampicata “a secco” organizzata per il 18 gennaio a Claut insieme alle Guide Alpine.
Uno stile di arrampicata che amalgama ramponi, picozze, coordinazione, equilibrio e forza. Inizieremo con una breve lezione didattica sui materiali a cui seguiranno le prove pratiche di tecnica di salita e di sicurezza con la corda. Sarà possibile cimentarsi su itinerari di diverse difficoltà.
Nel caso le condizioni lo permettano è possibile che la giornata si svolga su ghiaccio in altra location.
Il materiale tecnico (ramponi, piccozze, imbrago, casco, ecc.) verrà fornito dalla Guida Alpina. Sono necessari scarponi rigidi invernali. Una bevanda calda è un bel conforto per il freddo della giornata.
PREREQUISITO: avere delle basi di arrampicata su roccia.
INFORMAZIONI:
Tipologia: arrampicata drytooling
Difficoltà: medio/per allenati
Dislivello: /
Durata: 6 ore
Abbigliamento e attrezzatura: caldo invernale, scarponi invernali
Ritrovo: Centro visite Claut alle ore 9:00
Tariffa: euro 25,00 a persona + noleggio attrezzatura tecnica
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CAMMINA E VINCI: PARTECIPA ALLE NOSTRE ESCURSIONI CON I PROFESSIONISTI DELLA MONTAGNA E VINCI UNO DEI NOSTRI GADGET
Se ti iscrivi alle nostre escursioni e attività all'aperto del nuovo calendario ParcoOutdoor ricordati di ritirare la tua tessera CAMMINA E VINCI per iniziare a raccogliere i punti fedeltà.
Se partecipi a 3 escursioni/attività potrai avere in omaggio a scelta una borsa oppure penna e set blocchetti adesivi per appunti con segnapagina.
Ma se avrai la pazienza e la costanza di collezionare 6 timbri e partecipare a 6 escursioni/attività allora avrai in omaggio l'esclusiva borraccia targata Parco Dolomiti Friulane che sarà disponibile fino ad esaurimento scorte essendo a tiratura limitata.
Zaino in spalla, sguardo alle cime. Ti aspettiamo insieme ai professionisti della montagna.
Se hai la tessera vecchia può farla sostituire con quella nuova!
EVENTI EXTRA PATROCINATI
DALL'ENTE PARCO DOLOMITI FRIULANE
Feste e appuntamenti di Natale in tutti i paesi del Parco
Dal 27 dicembre 2024 al 31 gennaio 2025 le Theròseghe tornano a Erto.
Il paese si prepara a decorare le vie di Erto con vestiti colorati, scope di saggina e l’immancabile sagoma del profilo furbetto della Theròsega. Divertiti a trovarle e fotografarle in paese!
La sorgente Valcimoliana dell'acqua del Parco che nasce direttamente nel cuore dell'area protetta.
DOLOMIA L'ACQUA DEL PARCO
Scarica la mappa con i punti di interesse dell'area protetta. Troverai i paesi del Parco, i Musei, i Centri visite e molto altro. Ti aspettiamo nel Parco Dolomiti Friulane.
LA MAPPA DEL PARCO
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